Eccessivo (?) dimagrimento, diminuzione del numero di evacuazioni

Buongiorno.
Vi premetto che ho sofferto di stitichezza all'inizio di dicembre per più di una settimana, e non sembra essersi risolta del tutto.
Le evacuazioni sono molto diminuite rispetto a prima, cioè prima andavo al bagno minimo una volta al giorno, ma ora non sembra di avere nemmeno lo stimolo.
Un'altra cosa che ho notato è un eccessivo dimagrimento (secondo me, e non so se anche per voi), poiché a inizio fine ottobre pesavo circa 78 kg e ora quasi 65.
La cosa che mi turba è il fatto che io continuo a mangiare normalmente, ho diminuito l'apporto di carboidrati da inizio novembre (anche per via del reflusso), ma comunque ho sempre mangiando un sacco di frutta, verdura, pasta, ecc..., (il fine settimana mangio spesso fuori, ad esempio pizza o ristoranti), non ho fatto molta attività fisica e, tranne ora, sono sempre andato all'università.
Quindi a parte lo studio, anche se non consistente, non ho fatto molto movimento fisico.
Questi giorni ho anche mangiato più del solito, cosa normale in famiglia a Natale, ma al contrario sono sceso di peso.
E inoltre la cosa che mi mette più ansia è il fatto che non andando al bagno vorrei sapere come faccio a dimagrire se dovrei accumulare tanto nell'intestino almeno per quello che ho mangiato questa settimana... ho paura che ci possa essere qualcosa di più pericoloso.
Le ultime analisi che ho fatto sono di quest'estate per via, al contrario di questo periodo, della diarrea, molta evacuazione e sospetta salmonella, ma era tutto a posto (coltura delle feci, ecc...).
Quindi vorrei sapere se dovrei fare di nuovo un emocromo (o analisi più precise come colonscopia, ecc) e se c'è bisogno di preoccuparsi per questo.
Un'ultima episodio è stato circa 5 giorni fa quando non riuscivo a dormire per via di un dolore acuto alla schiena quando inspiravo, soprattutto nella parte bassa.
Ringrazio in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Non serve affatto la colonscopia e il dimagramento può essere legato alla ridotta assunzione di carboidrati. Esegua pure un emocromo ed un esame delle feci.

Non mi preoccuperei

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Buongiorno e grazie per la risposta. Diciamo che adesso mi sento più sicuro grazie al suo parere, ma ne parlerò con il medico dopo le feste, anche per quanto riguarda gli esami. Ringrazio di nuovo e buona giornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Buona giornata a lei.
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Utente
Utente
Buonasera,
sono stato dal dottore che mi ha detto di non preoccuparmi e che ho il colon irritato. Però ho una questione: circa due giorni fa sono cominciati dei dolori sul fianco destro e in seguito presso la zona inguinale. Non mi preoccupava, solo per il fatto che andava e veniva e si faceva più specifico nella zona in basso a destra del ventre, e in seguito nella zona inguinale (sempre destra). Sono andato al PAT più vicino e mi hanno detto che poteva anche essere appendicite. Questo 2 giorni fa. Se adesso pare che non abbia dolori nella "zona appendice" (che il dottore mi ha mostrato), posso escludere un caso di appendicite, nonostante avessi prima quei dolori? Altrimnenti si può associare di colon irritato? Ringrazio in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Sempre disturbi da colon irritabile
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Utente
Utente
Dottore, scusi la mia insistenza, ma i disagi non sono finiti. Io giuro che sto provando a vivere normalmente, senza pensare a niente di brutto, però per tre notti di fila mi sono svegliato con questo dolore-bruciore sulla parte destra dell'addome, in basso (vicino all'ombelico e poco più in basso a destra), e anche sul fianco, con acidità e dolore nella zona inguinale destra. Quest'ultimo soprattutto quando sto in piedi mi si accentua, ma mi dà fastidio anche alla guida. Inoltre mi si è aggiunto un dolore amaro, quasi metallico in bocca, dopo i pasti e che dura un po' e oggi verso le 16 e 30, fuori dal nulla, ho accusato nausea mentre ero alla guida. E faccio sempre un giorno sì e uno no al bagno ad evacuare, nonostante mi vengano molto spesso attacchi di fame (avendo comunque regolato l'alimentazione seguendo i consigli del dottore). Un altro strano sintomo a cui ho fatto caso solo questo periodo è il prurito, soprattutto nella zona del petto ma anche nelle altre dove è concentrata la peluria. Può trattarsi di colon irritabile e ansia, nonostante io sia sicuro di risentirne?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Non è facile e possibile tranquillizzarla ulteriormente via web
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Utente
Utente
Dottore la vorrei aggiornare sul mio stato e vorrei disturbarla seppure forse un'ultima volta su una questione già chiesta. Innanzitutto sto prendendo mattina e sera duspatal, e devo dire che la situazione è migliorata, anche se a volte il dolore persiste sempre nella solita zona, e devo dire che la stitichezza è ancora persistente. Però devo dire si essere più tranquillo rispetto a qualche giorno fa, ma ho una questione che vorrei farmi spiegare da lei: io, nonostante mangio, a volte anche con episodi di fame nervosa, non riesco appunto a avere lo stimolo per la defecazione per pochi giorni, però il problema essenziale è che il peso è sceso sempre in questi giorni di stitichezza, nonostante abbia riaumentato (anche se di non molto) l'apporto di carboidrati. Quindi come può essere che scenda di peso nonostante mi si dovrebbero accumulare i pasti nel mio corpo? Forse mi sta sfuggendo qualcosa sulla digestione umana? Ringrazio in anticipo.
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Utente
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Dottore, scusi ancora l'insistenza, ma ora ci sono delle novità: innanzitutto ho ancora i problemi di stitichezza e continuo a dimagrire (se può gentilmente rispondere alla domanda precedente a questa). Poi ieri ho fatto un'eco addome completo con questi due principali risultati:

LA MILZA È DI DIMENSIONI MODICAMENTE AUMENTATE (DIAMETRO LONGITUDINALE 13 CM, VN FINO A 12 CM.


IL FEGATO DI DIMENSIONI NEI LIMITI DELLA NORMA (DIAMETRO LONGITUDINALE DEL LOBO DESTRO 13 CM, VN FINO A 13 CM).
IL LOBO CAUDATO NON È IPERTROFICO.
I MARGINI SONO NETTI E ACUTI.
I LIVELLI DEGLI ECHI SONO DI MEDIA INTENSITÀ.
L'ECOSTRUTTURA È FINEMENTE DISOMOGENEA IN QUADRO DI STEATOSI EPATICA.
NON SONO PRESENTI LESIONI FOCALI.
DIAMETRO: VENA PORTA 9 MM (VN FINO A 13 MM).
LE VENE SOVRAEPATICHE SONO NORMALI PER CALIBRO E DECORSO.

Inoltre, non so se possa essere unito a questi altri sintomi, ma ho una congestione persistente da più di una settimana, che non ha orari fissi, ma va e viene e mi dà problemi di respirazione. La diagnosi del dottore è una mononucleosi che pare essere passata oramai, e che non mi sono accorto probabilemte di avere. Siccome io ultimamente sono ansioso (e quindi penso che quando avrò raccolto tutti i dati possibili andrò da uno psicologo) e siccome conosco qualche storia di qualche parente che avuto certe patologie, ultimamente non penso altro che ad un tumore o leucemia... posso stare tranquillo oppure mi consiglia qualche altro tipo di esame? Può spiegarmi come mai sto dimagrendo sempre più, nonostante io mangi comunque e non perda quasi mai la fame? (78 kg inizio novembre - 64 kg ora). Stamattina ho fatto un emocromo che dovrò ritirare lunedì. Buona giornata e spero che possa rispondere al più presto.
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