Problemi intestinali

Buona sera!
Vi illustro i miei problemi.

Da parecchi anni accuso saltuariamente (una volta ogni qualche mese) crampi addominali notturni che mi svegliano, a volte si risolvono in brevissimo tempo, altre volte mi provocano diarrea acquosa (molte scariche) accompagnata da coliche (crampi) addominali, talora molto forti, e il tutto dura da mezz'ora a qualche ora, poi passa tutto da solo. Quando accompagnato alle coliche ho la diarrea per un paio d'ore sento come freddo, se tocco i genitali ad esempio sono freddissimi.
Devo dire che nel 2019 sono stato benissimo, non ho avuto diarrea.

Aggiungo, anche se non penso che c'entri con tutto ciò, che nel marzo 2018 mi è salita molto la febbre per una sera (sui 39), poi è iniziata una forte diarrea e la febbre si è attestata sui 37/37. 5. Ho addirittura perso peso perché non mangiavo, ma i diversi medici sentiti hanno imputato tutto all'influenza stagionale che quell'anno, a loro dire, si è presentata con questi sintomi.
Ad ogni modo il tutto è durato una quindicina di giorni.
Alla fine permaneva una febbricola serale che però poi è passata.
Ho avuto anche un po' di muco nelle feci fino a che l'intestino non si è sistemato.
Dal 2018 non ho più avuto problemi simili.


Veniamo ad oggi: dopo che nel 2019 come dicevo non ho avuto nessun problema, nel periodo delle festività ho accusato qualche notte crampi intestinali passati da soli nel giro di 15 minuti, in un paio di notti mi è venuta anche diarrea acquosa con coliche.
Poi per una decina di giorni non ho avuto nulla.
Dopodiché stessa cosa: qualche notte qualche crampo, una o due volte diarrea risolta in un'oretta o due.

Ho imputato tutto al fatto che mi ero appena trasferito e quindi magari ero un po' stressato, ma comunque per scrupolo sono andato dal medico che ha detto che forse effettivamente era stress, ma mi ha comunque prescritto degli esami.


Ho fatto coprocoltura, ricerca di parassiti e batteri, esame chimico fisico delle feci, risultati tutti nella norma.

Un valore però è risultato alto, la calprotectina, è risultata 549 su un limite di 50.
Preciso che l'esame è stato fatto a distanza di 3 giorni dall'ultima volta che ho avuto diarrea, l'11 gennaio.
Dopo quella data sono sempre stato bene, solo ieri notte qualche lieve crampo verso mezzanotte, una o due scariche di diarrea e poi è passato tutto.

Preciso che nella diarrea non ho mai visto sangue o muco.


Comunque ho portato gli esami alla dottoressa e mi ha detto che quel valore è aspecifico, cioè indica che c'è stata infiammazione ma non ci dice se acuta o cronica, quindi, visto che non ho sintomi eclatanti, mi ha detto di aspettare i primi di febbraio e poi ripetere l'esame.
Se sarà negativo bene altrimenti mi manderà da un gastroenterologo.


Vorrei chiedere se i miei sintomi e il valore di calprotectina sono compatibili con malattie infiammatorie intestinali croniche oppure no.


Spero tanto in una vostra risposta!
Grazie anticipatamente!
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Già risposto.
L'unico modo per farla stare calmo è una colonscopia.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottor Bacosi!
Grazie per essere ancora qui a rispondermi!
Si, è vero, lei mi ha già risposto, ma devo dire che non ha risolto alcuni miei dubbi.
Adesso per esempio mi dice di fare una colonscopia... ma per farmi star calmo o perché c'è il reale sospetto di una qualche malattia?
Prima di fare gli esami, tra cui quello della calprotectina, mi aveva detto che poteva essere colon irritabile (come anche la mia dottoressa)... ma adesso vedendo questo valore di calprotectina cosa può dirmi?

Ponendo le domande mi sono venute fuori richieste di consulto simili alla mia, in qualcuna, non ricordo se lei o qualche suo collega, ha scritto che la calprotectina oltre i 500 è già "allarmante"....

Io, mi scusi, ma non capisco cosa devo aspettarmi, se il morbo di Chron o altre patologie possono avere sintomi poco forti come i miei...

Se mi chiarisse queste cose io le sarei grato.

Nel frattempo la ringrazio nuovamente per la disponibilità.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
La colonscopia gliela consigliai anche molti consulti fa!!!!
Secondo me lei non ha nulla.
Se proprio vuole mettere la parola fine dovrebbe fare una colonscopia.
Più chiaro di così....
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si si, è vero, la colonscopia me l'aveva già consigliata, non capivo se per mia tranquillità o altro.
Ad ogni modo in questa risposta è stato molto chiaro... "secondo me lei non ha nulla"... spero vivamente che lei abbia ragione...
Non mi spiego però una calprotectina così alta... un virus non dà questi sintomi, batteri e parassiti nelle feci non sono presenti, il colon irritabile non alza la calprotectina, farmaci non ne ho presi... posso dirle che soffro di reflusso, ma non prendo farmaci.. come si può spiegare che sia 11 volte sopra i limiti di norma?? Questo mi sento di doverle chiedere, nella speranza di una sua ulteriore risposta...

Io capisco benissimo che voi rispondete a titolo gratuito e capisco che spesso noi "pazienti telematici" vi rompiamo le scatole e abusiamo della vostra pazienza, ma la prego di capire che io non posso avere le competenze che ha lei, quindi vedere un valore 11 volte più alto del normale è abbastanza normale che mi spaventi, pur riconoscendo di esagerare con le mie paure. Il fatto è che ho avuto un sacco di problemi negli ultimi anni, mio padre ha avuto dei problemi di salute dovuti al diabete abbastanza pesanti, ora per fortuna è tutto risolto e ora è un periodo abbastanza tranquillo della mia vita, e ho paura che proprio ora venga fuori un altro problema.

Scusi e grazie ancora!
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore!
Ho ripetuto l'esame della calprotectina a distanza di circa 20 giorni dal precedente (che risultava 549).
La calprotectina si è più che dimezzata, ma permane fuori range: 220.

La dottoressa mi ha detto che in genere con protectina alta prescrive direttamente la colonscopia, ma data la scarsità dei miei sintomi e dato che il valore è più che dimezzato in 20 giorni, mi ha prescritto una visita gastroenterologica e sarà lo specialista a dirmi se una colonscopia è necessaria o no...

Cosa ne pensa?
Del nuovo valore della calprotectina cosa può dirmi?

Grazie