Evacuazione di sangue dopo episodio di dissenteria severa

Buonasera,
lunedì 10 u.
s. mi svegliavo verso le ore 2:00 con febbre a 38, 2 e successivamente nella mattinata (sempre del 10) la febbre veniva accompagnata dissenteria.
Ho trattato tutto autonomamente come sono solito fare assumendo una cp loperamide 2mg dopo ogni scarica e 1 cp di tachipirina 1000 ma notando che il giorno seguente nulla era migliorato (febbre risalita fino a picco di 39, 2 e scariche sempre più abbondanti anche in presenza di persistente digiuno) ho consultato, il giorno 10 in serata, il medico che ha inserito in tp yovis 50 1 stick\die.
Nel pomeriggio dell'11 ancora nulla era mutato e la febbre non accennava a scendere allorché il medico inseriva in tp, oltre a quanto detto, diosmectal 3g max 6\die e Normix 200 mg 4cp \ die.
Con la nottata scorsa la febbre è risolta e ho sospeso tachipirina ma permane qualche scarica sanguinolenta una volta ogni 2\3 ore caratterizzata da sanque molto rosso misto a muco, ho chiesto delucidazione al medico ma asserisce che potrebbero essere capillari rottisi per lo sforzo dei giorni scorsi e non v'è da preoccuparsi.
Avrei piacere di sapere una vs opinione in merito.


Un saluto cordiale,
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si, potrebbe trattarsi di un sanguinamento emorroidario favorito dalla diarrea. Ovviamente se il sanguinamento dovesse persistere allora sarà utile una visita proctologica


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)