Terapia a lungo termine con ipp per reflusso gastroesofageo

Salve dottori volevo chiedervi un consulto.
Ho fatto una cura per 5 mesi con ipp esomeprazolo prima 40 mg e poi 20mg ho smesso la cura da due mesi ma i fastidì ci sono sempre il mio problema è il reflusso gastrico premetto che seguo le norme alimentari nn fumo ecc.
io ho letto che una cura a vita nn si può perché gli ipp possono provocare altre patologie questo mi condiziona troppo ma nn so come fare vorrei un vostro consulto riguardante la cura grazie
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Secondo la mia esperienza, si possono fare dei cicli anche molto lunghi con IPP, senza grossi rischi. Naturalmente, ogni caso è a sé. Nei periodi di intervallo, può ridurre o elimnare i disturbi con uno dei tanti preparati antiacidi, soprattutto quelli a base di alginato.

Prof. alberto tittobello

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Utente
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Gli intervalli più o meno di quanto devono essere?le ho chiesto dei rischi perché ho letto che può provocare altre malattie aspetto rispost grazie
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Utente
Utente
Salve dottore sto facendo la cura con lucen 40 da 11 giorni ma i sintomi ancora lì avverto devo aspettare ancora per vedere qualche risultato,oppure nn stanno facendo effetto?Devo cambiare ipp?grazie della risposta
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Il farmaco va bene. Prosegua con la cura senza paure.
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Utente
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Salve dottore una domanda sto facendo la cura con gli ipp adesso sono passato alla dose da 20 ma questo farmaco posso L rallentare la digestione?per smettere di prenderli in che modo devo fare per nn avere l’effetto di rimbalzo?grazie
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Non rallentano la digestione, anzi di solito la facilitano. Con la dose ridotta può andare avanti quanto vuole. Alla sospensione , non c' è un vero " rimbalzo ", ma è opportuno prendere almeno dei prodotti antiacidi.
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Utente
Utente
ESITO GASTROSCOPIA
Vi posto il mio referto della gastroscopia volevo un consulto più approfondito gentile dottore grazie.
ADITUS LARINGEO E CORDE VOCALI REGOLARI. SES IN ASSE, prontamente pervio e agevolmente superabile. Esofago regolare per calibro, decorso e rivestimento mucoso. Cardias in sede, saltuariamente beante con minima tendenza alla risalita. Stomaco normoconformato e normocinetico con lieve iperemia antrace diffusa. Biopsia per test rapido dell’area su. Piloro in asse, pervio. Bulbopatiaeritemosa diffusa a modica componente erosiva. Regolare il duodeno discendente.Ricerca HP:Negativo.Le ho scritto l’esito della gastroscopia fatta 6 mesi fa volevo chiedere una spiegazione in più e poi un’altra domanda ma il caffè uno al giorno lo posso bere?grzie dottore gentilissimo e scusi l’invadenza
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Nessuna invadenza. La gastroscopia mostra -a parte un lieve reflusso - una infiammazione del bulbo duodenale, che è sempre dovuta all' azione dell' acido cloridrico che lo stomaco produce. Quindi può procedere anche per diversi mesi con la stessa terapia e - come le ho detto - quando deciderà di sospenderla. prenda un prodotto antiacido a base di alginato e bicarbonato.
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Utente
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Innanzitutto grazie mille per la risposta quindi si tratta di malattia da reflusso?adesso l’ho sospesa la cura vado di antiacidi però lei mi sta dicendo che potrei controllare semplicemente con l’alimentazione?qualche caffè me lo posso concedere?quindi nn è un esito così preoccupante cioè nn è un reflusso grave. scusi tanto ma soffro di questo fastidio alla parte alta del petto perciò scrivo premetto che sono ansioso aspetto risposte cordialmente
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