Dolore allo stomaco, sterno e schiena

Salve.
Da un po' ho dolore alla bocca dello stomaco che si dirama dallo sterno e dietro la schiena.
Quando mangio mi brucia un po' la gola e comincio a tossire.
Sento che il cibo si blocca e non arriva bene nello stomaco, ho come uno gnocco che mi porta dolore allo sterno e dietro la schiena.
A gennaio ho ricevuto un forte colpo allo stomaco ma i problemi sono cominciati quando ho sospeso la pillola anticoncezionale che pre devo da sei anni senza mai sospendere per poter "tenere a bada" le mie cisti e un piccolo problema sull'istmo.
Ho deciso di sospendere senza consultare ginecologo.
Ad ogni modo quando il mio ciclo finisce, arriva quindi al sesto o settimo giorno, il dolore torna forte.
Mangio e mi viene questo blocco.
Il mese scorso ho vomitato e poi mi sono sentita meglio.
Ora ho questo dolore, un senso di vomito perché il cibo risale non entra nello stomaco e vuole uscire dalla bocca.
L'eruttazione è stroncata o a volte risale in bocca una specie di acido.
Ho sterno, petto e schiena bloccata.
Non so cosa sia.
Ho fatto le analisi è risultato ovviamente uno sbalzo ormonale molto alto.
Prolattina alta e grave carenza di vitamina D, il livello di vitamina d è a 5.
Sto prendendo per la perdita forte dei capelli delle capsule molto grandi rivestite di una sostanza tipo spia a cui sono un po' intollerante.
Dovevo fare altri esami ma in questo periodo di quarantena non posso.
Chiedo il vostro esperto parere e vi ringrazio molto anticipatamente.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 202 65
La sintomatologia suggerisce la possibilità di reflusso gastroesofageo che potrebbe essere stato innescato dallo squilibrio ormonale estrogenico.
È sconsigliabile, in considerazione del quadro ormonale, il ricorso a farmaci procinetici; mentre può essere di giovamento l'assunzione di antiacidi e - se il medico curante è d'accordo - un breve ciclo (1.2 mesi) con farmaci inibitori di pompa protonica.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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La ringrazio molto per il suo consulto. Ora la situazione mi è più chiara.