Cibo che torna in gola dopo i pasti e rischi

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni che soffre di un disturbo alimentare per cui il cibo che mangiavo dopo poco tempo mi tornava in gola (senza alterazioni di gusto) e lo rimasticavo, tutto questo senza sforzi o sensazioni spiacevoli.


E' un meccanismo che potevo controllare ma questo riflesso era automatico dopo il pasto, cercando su internet sembra che l'unica cosa che descriva il mio problema è la sindrome di ruminazione.


Leggendo avevo letto che questo disturbo non portava a problematiche gravi e questo mi aveva tranquillizzato.


Da qualche tempo mi sono sforzato comunque di fermare, il problema è che ora ho da un paio di settimana un fastidio in gola e durante la deglutizione e quando mangio.


La mia paura è di aver danneggiato in qualche modo l'esofago o la gola in questi anni, inoltre leggevo che il reflusso può essere una condizione che favorisce i tumori attraverso la formazione dell'esofago di barret e mi chiedevo se anche questa mia condizione possa favore lo sviluppo di tumori.


Se può servire come dato non ho mai fumato e non bevo.


Purtroppo ovviamente al momento non posso fare nessuna visita specialistica quindi ho pensato di chiedere qua sperando che possiate aiutarmi nel dissipare i miei dubbi.


Grazie in anticipo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Ovviamente il problema della ruminazione comporta la risalita di acido, ma che in parte è tamponato dagli alimenti. Non vedo motivi quindi di allarme (Barrett, tumore, ecc.) e con calma potrà eseguire una visita gastroenterologica

Cordialità

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio infinitamente per la sua risposta che mi ha in qualche modo rassicurato, purtroppo non ho mai avuto il coraggio di parlare di questa cosa apertamente quindi il suo è il primo parere medico che sento.

Quindi se ho capito bene questa sindrome in se non comporta nessun danno rilevante a lungo termine? e se sono riuscito a fermare la cosa da solo non sono quindi necessarie ulteriori cure o approfondimenti?

A questo punto, sperando di poter escludere le cause più gravi, il mio fastidio durante la deglutizione ed i pasti potrebbe derivare da molte cause diverse che hanno in comune questi sintomi immagino.

Purtroppo è difficile anche quantificare i miei sintomi perché mi sembra che l'atto stesso di cercare di individuarli mi porti ad amplificare questo fastidio fisico che provo, quindi come mi ha consigliato l'unica cosa è prenotare una visita gastroenterologica.