Problemi di stomaco e presunti attacchi di panico

Salve.
Il mio problema inizia un mese fa.
Avevo febbre a 38, ero ha tavola e stamo mangiano, un un'improvvisa sensatione di vomito e svengo per una trentina di secondi.
In ospedale mi fanno tac alla testa, elettrocardiogramma, torace e esami del sangue, tutto negativo solo pressione alta 100 -170 e ossigenzazione 80 %.
Mi fanno un lavaggio e si riassesta pressione ed ossigeno.
Mi prescrivono un Holter pressorio.
Risultato ipertensione arteriosa sisto diastolica di secondo grado moderata.
Il mio cardiologo mi da una pillola perindopril fino al periodo estivo, per ora sembra essere constantemente stabile su 70- 130/125.
Premetto che soffro di reflusso gastroesofageo, ho quasi sempre bruciori di stomaco e gonfiore anche se mangio un crackers.
Ma ultimamente mi capitano improvvise sensazioni di vomito e svenimento anche se sono leggere e sudorazione fredda e ansia a mille che mi parte dalla stomaco come forti scariche di tensione e mi provocano malessere generale.
Cosa potrebbe essere?
Alcune persone suggeriscono solo attacchi di panico.
Ma la mia sensazioni e che parti dallo stomaco.
Grazie mille
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Potrebbe trattarsi di una distensione gastrica con successiva reazione cardiaca e sistemica, tipo sindrome di Roemheld:


https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
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Grazie. È consigliabile una visita gastroenterologa o altro?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente, può essere utile una visita gastroenterologica

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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