Reflusso gastroesofageo con presunta disfagia
Salve,
sono un ragazzo di 23 anni, no fumatore, no alcol... e vi vorrei raccontare la mia esperienza.
È da due anni che soffro di gastrite in certi periodi dell'anno (forse stress o forse l'alimentazione), fatto sta che a febbraio mentre mangiavo, un boccone mi è andato di traverso e da quel momento mi è sopraggiunto un dolore alla faringe e una difficoltà a deglutire (devo ingoiare più volte un boccone, alcuni pezzi di cibo rimangono in bocca, etc...).
Il medico di base mi aveva prescritto il froben per mal di gola, ma essendo che non mi sembrava mal di gola, ho effettuato una visita otorinolaringoiatria.
Dalla visita è stata riscontrata che la faringe era nettamente infiammata molto probabilmente a causa del reflusso.
Ho ripreso la cura gastroenterologica (lucen 20 mg la mattina e prima di cena), levobren prima di pranzo e cena, enterobacilli una volta al giorno, noremifa prima di andare a dormire + golaftin prima dei pasti principali.
Ho piano piano eseguito la cura a causa anche dell"impossibiltà di mangiare e circa dopo 1 mese ho visto alcuni miglioramenti, ho dovuto smettere per qualche settimana la "dieta" e sono ripiombato peggio.
Sempre o forse peggio disfagia, mal di gola, bruciore di stomaco la notte, sensazione di acido alla bocca al risveglio, lingua biancastra ed inoltre feci marrone chiarissimo.
Ho ripreso da 9 giorni la cura, ma ancora nessun miglioramento, anzi certe volte è peggio.
Il medico mi aveva ridotto a 20 mg solo la mattina.
Secondo voi, è giusta la dose di 20 mg solo la mattina (può essere che non copre la notte e mi risveglio con acidità in bocca) ?
Le feci marrone chiarissimo (da qualche giorno) possono essere correlate all'assunzione dell'antoreflusso noremifa oppure al lucen oppure a ciò che sto mangiando (prevalentemente pesce, verdura bollita e pane bianco perché carne e pasta non riesco a deglutirla al momento)?
La lingua bianca è dovuta al reflusso o faringite?
Devo assumere un gastroprotettore prendendo lucen, etc...?
Cosa mi consigliate?
Grazie
sono un ragazzo di 23 anni, no fumatore, no alcol... e vi vorrei raccontare la mia esperienza.
È da due anni che soffro di gastrite in certi periodi dell'anno (forse stress o forse l'alimentazione), fatto sta che a febbraio mentre mangiavo, un boccone mi è andato di traverso e da quel momento mi è sopraggiunto un dolore alla faringe e una difficoltà a deglutire (devo ingoiare più volte un boccone, alcuni pezzi di cibo rimangono in bocca, etc...).
Il medico di base mi aveva prescritto il froben per mal di gola, ma essendo che non mi sembrava mal di gola, ho effettuato una visita otorinolaringoiatria.
Dalla visita è stata riscontrata che la faringe era nettamente infiammata molto probabilmente a causa del reflusso.
Ho ripreso la cura gastroenterologica (lucen 20 mg la mattina e prima di cena), levobren prima di pranzo e cena, enterobacilli una volta al giorno, noremifa prima di andare a dormire + golaftin prima dei pasti principali.
Ho piano piano eseguito la cura a causa anche dell"impossibiltà di mangiare e circa dopo 1 mese ho visto alcuni miglioramenti, ho dovuto smettere per qualche settimana la "dieta" e sono ripiombato peggio.
Sempre o forse peggio disfagia, mal di gola, bruciore di stomaco la notte, sensazione di acido alla bocca al risveglio, lingua biancastra ed inoltre feci marrone chiarissimo.
Ho ripreso da 9 giorni la cura, ma ancora nessun miglioramento, anzi certe volte è peggio.
Il medico mi aveva ridotto a 20 mg solo la mattina.
Secondo voi, è giusta la dose di 20 mg solo la mattina (può essere che non copre la notte e mi risveglio con acidità in bocca) ?
Le feci marrone chiarissimo (da qualche giorno) possono essere correlate all'assunzione dell'antoreflusso noremifa oppure al lucen oppure a ciò che sto mangiando (prevalentemente pesce, verdura bollita e pane bianco perché carne e pasta non riesco a deglutirla al momento)?
La lingua bianca è dovuta al reflusso o faringite?
Devo assumere un gastroprotettore prendendo lucen, etc...?
Cosa mi consigliate?
Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29k 1.1k 12
Le consiglio di consultare un gastroenterologo e di fare una gastroscopia.
Inutile girare a vuoto così come sta facendo.
L' esomeprazolo lo riporterei a 40 mg.
Cordialmente.
Inutile girare a vuoto così come sta facendo.
L' esomeprazolo lo riporterei a 40 mg.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 19/04/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.