Tachicardia e fastidio allo stomaco

Buonasera,
premesso che sono un soggetto che soffre d'ansia pero questa volta la domanda non proviene dall'ansia
più per avere un consulto su cosa fare.

Sono un ragazzo di 20 anni che durante la sera non sempre mi viene una tachicardia su i 115/120 battiti e un fastidio allo stomaco
sono stato in ospedale il 1 febbraio e il 1 aprile, (perché mi si sono presentate delle extrasistoli che si presentavano tutti i giorni anche per delle ore ora invece si presentano raramente) dove mi hanno fatto le analisi che sono risultate buone è un elettricardiogramma dove risultava solo una tachicardia sinusale, mi hanno fatto anche l'ecocardiogramma dove era tutto perfetto.
ho donato anche il sangue in questo lasso di tempo e le analisi erano sempre buone.

il primo febbraio
mi hanno consigliato del pantoprazolo per 15 giorni che presumo mi abbiano fatto passare le extrasistoli ma i fastidi allo stomaco ci sono ancora finita
ora che il fastidio ci sta ancora ad aprile dopo una visita in pronto soccorso mi hanno consigliato ancora il pantoprazolo
pero mi sento sempre dei fastidi che non sono dolori che cacciando aria passa e di conseguenza diminuisce anche la tachicardia tutto questo mi chiedo se Devo prendere dei provedimenti come una gastroscopia o e sempre frutto della mi ansia.
scusate per il disturbo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'ansia può influire. Sono comunque utili gli IPP e qualche procinetico per favorire lo svuotamento gastrico. Il suo disturbo rientra nel sindrome di Roemheld:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)