Biliruminemia alta

Salve
Sono un ragazzo di 26 anni.
circa 4-5 anni ho scoperto casualmente (facevo delle analisi del sangue per mal di testa dopo intensa attività fisica) di avere la bilirubina alta (circa 3, 1 di totale, con 0.5 diretta) con ALT e AST ed emocromo nella norma.
Il mio medico di base mi ha detto che era tipico da sindrome di gilbert, poi ho fatto una eco addome da un medico internista che mi ha detto che era tutt'okay.
Dopo un anno ho rifatto l'analisi (bilirubina circa 2.5 con diretta 0.4 e alt e ast normali).

Poi dall'anno seguente vedendo che effettivamente diventavo più giallino di mattina appena sveglio o dopo stress, ho iniziato a fare le analisi la mattina dopo colazione o mangiando qualcosina e la bilirubina era a 2.3 con 0.3 diretta; quest'anno a fine gennaio ho rifatto le analisi sempre mangiando qualcosina prima e la bilirubina era a 2.4 con 0.3 diretta e alt e ast ed ecografia addome completo normali.
Come sintomi, in realtà per lo più nei periodi di stress, ho un po' di dispepsia e dolori all'epigastrio talvolta e mal di testa nella parte posteriore della testa.

Il mio dubbio era se dovevo rifare le analisi ora perchè magari le ultime volte mangiando qualcosa prima ho falsato un po' gli esami del sangue, magari facendo abbassare la bilirubina diretta (ho molta paura di avere patologie più serie al pancreas, vie biliari o fegato)
Volevo poi sapere se secondo voi dovrei andare in questo periodo a fare una visita da un gastroenterologo o dovrei aspettare qualche mese vista la situazione?
(sono abbastanza ipocondriaco)
Nel caso in cui andassi ora, prima di andare dal medico dovrei rifare le analisi per farle a digiuno totale o posso andare con quelle che ho e sentire cosa mi dice
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Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Pneumologo, Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 233 8
Caro Utente, Lei ha verosimilmente la Sindrome di Gilbert che come le avrà detto il curante non è una malattia per sofferenza epatica ma è dovuta ad un deficit, su base ereditaria, di attività di un enzima e per tale motivo la bilirubina non viene coniugata e viene escreta nel sangue in forma non coniugata cioè di tipo indiretto. La bilirubina, che deriva dalla distruzione dei globuli rossi, va incontro a delle fluttuazioni durante la giornata. Aumenta in svariate situazioni per esempio con il digiuno, con lo stress, con l'attività fisica, con l'ingestione di alcuni farmaci, con la febbre, durante le mestruazioni. Nei soggetti che presentano la diminuzione dell'attività enzimatica questi aumenti sono più marcati. Tanto che la diagnosi si effettua con il così detto test del digiuno.Si praticano due prelievi di bilirubina: il primo, in condizioni normali, il secondo prelievo dopo 24 ore di digiuno quasi assoluto; confrontando i risultati si vedrà che la bilirubina indiretta nel secondo prelievo è sensibilmente aumentata nei soggetti che hanno la Sindrome di Gilbert. Sono comunque presenti dei test genetici per diagnosticare la sindrome, che si possono effettuare dopo avere escluso altre cause di iperbilirubinemia di tipo indiretto tipo le anemie emolitiche.
Cordialità e Saluti

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico