Alito cattivo anche dopo ablazione del tartato

Salve a tutti.

Soffro da quando ero bambino di questo disturbo, quindi ipotizzo che si tratti di qualcosa di congenito e non di acquisito col tempo.
Tutto questo ha condizionato molto la mia vita sociale impattando gravemente anche sulla mia psiche negli anni perché con un disturbo simile è difficile avere amici e praticamente impossibile avere un partner... un po' la vergogna e un po' perché quando ho trovato il coraggio di parlarne non ho mai trovato chi sapesse aiutarmi, ancora oggi ho questo problema.

A nulla è servita l'ablazione del tartato dai dentisti (specifico che ho provato diversi igenisti dentali, quindi il problema non è da attribuire alla metodologia di esecuzione) negli anni.
Con i denti appena spazzolati ho giusto 10 minuti di protezione dal cattivo odore.
La soluzione al momento è quella di avere sempre una mentina in bocca in presenza di altre persone.

Da quello che ho avuto modo di capire, probabilmente la causa non risiede in bocca, ma più a monte (forse a livello polmonare, soffrendo di asma).

Spero possiate darmi qualche informazione su come risolvere, sempre che sia possibile, questo mio problema.
Grazie.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Non credo che dipenda dai polmoni, ma piuttosto dall 'intestino. Spesso dalla flora batterica alterata e alcune volte dalla presenza di parassiti. Quindi dovrebbe far fare un esame completo delle feci e poi parlarne con il suo medico : io suggerirei un trattamento breve con un antibiotico ad azione intestinale, seguìto da un robusto trattamento con probiotici. Vediamo, spesso è utile. Mi sappia dire.

Prof. alberto tittobello