Fosfatasi bassa

Salve, sono abbastanza preoccupata per una situazione che mi porto dall'inizio dell'anno.

Esattamente sei mesi fa mi svegliai con un dolore al collo e alla spalla destra.

Credendo fosse torcicollo, presi un antinfiammatorio e sparì.

Dopo qualche giorno ebbi l'influenza e con adeguate cure andò via.

A febbraio il dolore al collo tornò e misi un po' di pomata.
Passò per poco e tornò.

Marzo il delirio: avevo i nervi tesi, muscoli rigidi, mi facevano male collo e nuca, appena sentivo qualche rumore sembrava mancarmi l'aria, agitazione, palpitazioni.

Una notte ebbi un bruciore fortissimo per tutta la testa e mi svegliai il mattino dopo come ustionata (mi arrivò anche prima il ciclo, dopo 21 giorni).

Il lockdown mi ha impedito di fare esami, intanto il collo e la nuca mi facevano male, spesso li avvertivo atrofizzati, così come le braccia e le articolazioni delle mani.

Alla fine chiamai un neurologo che mi consigliò di fare due risonanze magnetiche - encefalo e cervicale - e un'angiorisonanza per vedere il funzionamento dei vasi vascolari.

Il referto è il seguente -

ENCEFALO + ANGIO - Non è uscito nulla di rilevante, se non una deviazione del setto nasale e la sinusite.


RACHIDE CERVICALE - Riduzione della fisiologica lordosi.

Riduzione di segnale in T2 per fenomeni di disadratazione dei dischi intersomatici nel tratto C2-C7.

Ridotti di spessore i dischi intersomatici C5-C6 e C6-C7.

Protrusione postero-mediana dei dischi intersomatici C3-C4 e C6-C7, con impronta sullo spazio aracnoideo anteriore.

Piccola ernia postero-laterale destra del disco intersomatici C4-C5, che impronta lo spazio sub-aracnoidei anteriore e la radice C5 omolaterale.

Piccola ernia postero-mediana del disco intersomatici C5-C6, che comprime lo spazio sub-aracnoidei anteriore.

Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.

Midollo cervicale di regolare spessore e segnale.


Poiché i dolori non vanno via, ho eseguito esami del sangue: Emocromo, Emoglobina Glicata, Glicemia, Creatinina, AST, ALT, Amilasi, Lipasi, LDH, Sodio, Potassio, Calcio, Fosforo, Vitamina B12, Magnesio, Sideremia, Ferritina, Proteina C reattiva, Fattore Reumatoide, Ves, TSH, FT4 ed Elettroforesi proteica tutti nella norma.

Il Volume piastrinico è leggermente aumentato (su un max di 13, 2 è 13, 4).

L'esame delle urine ha le proteine al limite (15 su 15).

L'acido urico è di poco sotto (3.0 su un minimo di 3.1).

Il colesterolo totale è 180 su un massimo di 200, ma il colesterolo HDL è 41 su un massimo di 40 e il colesterolo LDL è 114 su un massimo di 100.


BIRILUBINA TOTALE - 2, 70 0.30 -1.20 (valori di riferimento)
BIRILUBINA DIRETTA - 0, 80 <0, 30
BIRILUBINA INDIRETTA - 1, 90 <1, 00

L'ho sempre avuta alta (probabile Sindrome di Gilbert).


VITAMINA D - 17, 3 su un minimo di 21, 0

TRANSFERRINA - 244 su un minimo di 250

FOSFATASI ALCALINA 38 su un minimo di 46.


Avendo avuto la fosfatasi sempre nella norma, sto facendo i peggiori pensieri e non vivo più.


Premetto che ho 40 anni e mangio gluten free!
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Non si preoccupi, consideri gli esami nei limiti della norma.Quella che non è normale è la colonna cervicale, da cui probabilmente provengono i suoi disturbi. Portroppo succede, dopo i 20 anni. Potrebbe chiedere consiglio a un fisioterapista o a un ortopedico.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, non ho scritto, per mancanza di spazio, che ho una cisti al rene che monitoro ogni anno e che mangio gluten free per una forma di sensibilità al glutine.
Non sono celiaca ma non riesco più ad assimilato e quando provo a reintrodurlo ho problemi.
La mia preoccupazione riguarda la fosfatasi perché anche quando sono stata male per l'intestino tre anni fa, arrivando a toccare i 30 chili, risultava ancora nella norma.
Quando ho visto su fb che alta era peggio, ma bassa poteva comunque essere conseguente ad una forma leucemica, sono andata nel panico, avendo da mesi questo problema al collo che non passa. Poi ieri mi è venuto anche un prurito cutaneo e ho fatto ancora di più i pensieri peggiori.

Sono sei mesi che fisicamente ho dolori e che psicologicamente sono a terra e vivo nel terrore.
Vedo tutto nero, purtroppo.

Comunque ascolterò il suo consiglio, consulterò un ortopedico, non prima di aver fatto un'eco addominale per controllare la mia situazione annuale e ripetuto le analisi uscite fuori norma.
Magari tra due mesi.

La ringrazio ancora per il parere, un abbraccio!
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
La ringrazio per l' abbraccio virtuale, ma mi deve promettere di non andare più su internet a cercare i sintomi delle malattie. quelle notizie vanno interpretate, sono solo per medici. Altrimenti succede come a lei, di leggere la parola leucemia e andare in pani senza alcun motivo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio per il consiglio, cercherò di evitare.
Stavo pensando che potrei andare più dal reumatologo che dall'ortopedico.
Le spiego: i dolori che ho sono continui e non passano nemmeno con i comuni antinfiammatori.
Sono dolori che prendono collo, nuca, spalle, braccia, articolazioni delle mani, schiena e il costato.
Le gambe sono pesanti.
Sono come bruciori con annessa atrofizzazione degli arti e dei muscoli.
Sono continui, tutti i giorni da mesi, e mi portano a svegliarmi la notte.
La mattina e la sera mi sento già senza forze, come se avessi lavorato in miniera senza fare granché.
Mi hanno detto che una cervicale, anche cronica, non arriva a produrre questo, tanto più che sento i nervi sempre tesi, rigidi, respiro affannoso, ansia con conseguente depressione e la sensazione di agitazione ogni qualvolta percepisca anche solo un rumore più forte.

Sottolineo una cosa: ho dovuto riprendermi da una brutta situazione intestinale che tre anni fa mi portò a pesare 30 chili, con annessi scompensi per tutto l'organismo.
Non riuscivo più a mangiare nulla perché ogni cosa che ingerivo mi creava bruciore fortissimo ai muscoli, dolori lancinanti all'intestino e tanto altro.
Mi sono salvata per un pelo, arrivando in quelle condizioni.
Non sono celiaca ma ogni qualvolta assumo glutine ho problemi e quasi mi manca il respiro, ecco il motivo per il quale ora mangio gluten free imposto dai medici che, nel vano tentativo di farmelo reintrodurre, si sono resi conto che il mio organismo lo recepisca come veleno.
All'epoca ero arrivata persino a non riuscire a cacciare più aria oltre a non riuscire più ad andare in bagno per un atto solido.

Non vorrei che i dolori attuali e il prurito possano essere stati influenzati proprio da questa situazione.

Un saluto e buon weekend!
[#5]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Confermo l' utilità di un parere di un ortopedico o di un fisioterapista. Auguri anche a lei.

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

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