Piccolo impulso erniario.. fra un po impazzisco

Cari dottori.

Dopo aver ripetuto una ecografia e dopo aver perso 10 anni di vita per una porta erniaria da 10.2 mm riscontrata, sono andato dal chirurgo per una visita.
Il chirurgo Eseguendo nuovamente l'ecografia (anche testicolo) ed esaminando manualmente l'addome sia in piedi che da sdraiato, non ha rilevato ernie.
Ciò che ha trovato nel referto del centro per lui non era ernia perchè mi ha illustrato fhe la mia parete addominale era completamente integra ed anche la muscolatura etc.
Ho spiegato nei minimo dettagli tutto, lui ha controllato più volte nella sede del dolore ed andhe il funicolo spermatico e il testicolo.
Mi ha anche spiegato che la visita più idonea a confermare una ernia è insomma quella manuale (in piedi, sdraiato etc) che mi ha anche praticato.


Lui mi ha spiegato che quella porta erniaria trovata nel referto precedente non era altro che l'evidenza di una ansa intestinale che non sorpassava affatto la parete che si presentava "perfetta".
Inoltre mi ha illustrato tutto facendomi vedere il display del macchinario ecografico.


Lui mi ha scritto sul referto che non si evidenziano patologie di parete addominale, fascia e muscoli integri, piccolo impulso erniario inguinale.


Mi ha anche detto che l'intervento è impossibile, perchè dovrebbe prima essere provocata l'ernia e poi operata, inoltre chiedendo se questo impulso potesse degenerare mi ha detto di no.


Che mi rimane da fare?
Dopo aver consultato 4 medici (2 medici ecografisti, medico curante e chirurgo)?
Sto per impazzire
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Ne abbiamo già parlato.

A questo punto credo sia utile un supporto psichiatrico


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi sembra iperbolico un supporto psichiatrico. La mia incertezza era connaturata dal fatto che sentendo il dolore/fastidio in situazioni di sforzo (defecazione etc.) mi crea disagio, ergo non avendo ben chiaro come possa guarire, ho chiesto.
In ogni caso ringrazio ugualmente il dott. Cosentino e visto il nocumento causatole, non mi permetterò di chiedere altro.
Mi scusi ancora ed una Buona Giornata.