Due mesi che soffro di dolori fastidiosi continui all'addome ma non insopportabili

Ho 32 anni e sono due mesi che soffro di dolori fastidiosi continui all'addome ma non insopportabili, aria nell'intestino, meteorismo, gonfiore addominale.
Non hanno picchi notturni, ma se mi sveglio, mi accorgo di avere comunque questo fastidio.
Non hanno attinenza con il fatto di aver mangiato o essere a digiuno ma noto di avere maggiori difficoltà digestive rispetto al passato.
Preoccupandomi ho fatto i seguenti esami:
- Ricerca del sangue occulto (3 campioni : tutto negativo)
- Esami clinici (emocromo con formula, ves, creatinina, Gamma GT - GOT, azotemia, Fosfatasi alcalina, Colesterolo, Bilirubina totale e indiretta, esame urine): solo bilirubina indiretta lievemente in eccesso rispetto alla norma (peraltro l’ho sempre avuta leggermente alta da diversi anni a questa parte) e urobilinogeno nelle urine leggermente oltre il limite.
- Radiografia senza mezzo di contrasto : nulla da segnalare
- Ecografia (presenza di fango biliare nella colecisti).
Secondo lei devo fare anche la colonscopia per escludere patologie diverse dal colon irritabile (che mi è stato diagnosticato)?
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

direi che non si tratta di nulla di allarmante. La diagnosi di colon irritabile ben si associa alla sintomatologia ed inoltre la presenza di una bile più densa può spiegare l'insorgenza di alterazioni digestive. Io consiglierei comunque di rivolgersi ad un collega gastroenterologo per l'esecuzione di una visita clinica e per programmare insieme un corretto regime alimentare e degli eventuali altri accorgimenti farmacologici.

Molto cordialmente

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore.
Il gastroenterologo mi ha dato alcuni consigli alimentari, fermenti lattici e una cura ricostituente (sono molto stance estressata).
Le chiedo una conferma: lui sostiene che essendo i miei sintomi iniziati in concomitanza con l'assunzione della pillola anticoncezionale, potrebbero anche essere causati da quella.
Mi ha consigliato di rivolgermi alla ginecologa per farmela eventualmente cambiare (si tratta di una pillola a bassissimo dosaggio ormonale: Loette).
Le chiedo un parere anche in merito alla possibilità di questa forma di interazione.
Saluti e grazie.
[#3]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

ciò che sostiene il suo gastroenterologo può essere vero. La pillola anticoncezionale infatti può portare tutta una serie di piccoli disturbi. Chieda un parere anche al suo ginecologo di riferimento ed eventualmente il cambiamento del farmaco.

Cari saluti

Carlo Pastore
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