Vomito caffeano

Buongiorno,
scrivo per mio padre 81 anni, cardiopatico, diabetico e con decadimento cognitivo, anemico.
Circa due settimane fa è stato ricoverato per disidratazione e acidosi metabolica.
Assume cardioaspirina, bisoprololo 1, 25, metformina 500, gliclazide, torvast e, anche se da una quindicina di giorni lo salta, lansoprazolo da 15.
Nel 2016 ha avuto un NSTEMI con conseguenti 4 by pass e visto che un anno ha preso anche il Plavix, gli avevano prescritto questo lansoprazolo, ma da 30.
Quando l'ha smesso ha avuto episodi ripetuti di vomito, anche caffeano, risolti con la ripresa del farmaco, ma da 15.

Ora, è successo che stamattina, a distanza di un'ora da un episodio all'altro, ha avuto rigurgiti marroni-neri.
Abbiamo chiamato il 112, il quale equipaggio, molto seccato, ha rilevato i parametri vitali perfettamente nella norma e sconsigliato il ricorso al pronto soccorso perché gli avrebbero fatto solo un clistere e mandato a casa.
Mi padre soffre di stitichezza.
Cosa possiamo fare?


Grazie