Sibo e problemi intestinali da oramai 3 anni

Salve,
sono un pz di 23 anni che oramai da circa 3 anni soffre di problemi intestinali.

Il mio problema principale è il n di evacuazioni giornaliere che è quasi sempre di 3-4 volte al giorno (in genere nella prima metà della giornata) con feci quasi mai formate.
Soffro spesso di meteorismo e flatulenza associato a dolore addominale con frequenti casi di diarrea.

Circa 3 anni fa mi venne diagnosticata la SIBO a seguito dell'utilizzo di PPI (soffro di MRGE che ad oggi a seguito di alcuni cambiamenti nella dieta non dà più problemi) e mi venne prescritta una terapia da seguire a base di rifaximina (Rifacol) 2cp x 3 volte al giorno per 10gg seguiti da 20gg di fermenti VSL3 da ripetere per un totale di 3 cicli.

Dopo questi 3 cicli la situazione era migliorata con feci formate e il numero delle evacuazioni era diminuito, ma all'incirca dopo un anno la situazione è tornata come prima manifestando gli stessi sintomi.

Nel corso di questi anni ho sempre continuato ad eseguire analisi fra cui: analisi delle feci (presenza di sangue, microbiologiche, chimico-fisiche e microscopiche) e per la celiachia tutti sempre risultati negativi se non la costante presenza di numerose tracce di fibre carnee e altri resti di cibo nelle feci.

Ho anche eseguito un'ecografia addominale che non ha mostrato nessuna criticità.

Fino all'anno scorso sono riuscito a tenere "sotto controllo" i sintomi assumendo debridat, lopemid e diosmectite, ma da circa settembre del 2019 questo problema è iniziato a diventare ingestibile dove nemmeno questi farmaci stanno avendo più effetto.

A dicembre 2019 in accordo con il mio medico di base decisi di riprendere nuovamente i cicli di trattamento con il Rifacol dove al secondo ciclo ho bloccato la terapia per la totale assenza di miglioramenti.

A causa lockdown e altre problematiche sono riuscito a farmi visitare nuovamente da un gastroenterologo a giugno 2020 che mi ha prescritto nuovamente 3 cicli di antibiotici (sempre rifaximina ma questa volta Normix) nelle stesse modalità per 7gg seguiti da 20gg di CODEX cercando di seguire una dieta priva di lattosio durante i 3 mesi in abbinamento a Gelsectan 2 volte al gg durante la terapia per cercare di alleviare i sintomi.
Mi ha prescritto di eseguire il dosaggio della calprotectina fecale per valutare lo stato d'infiammazione dell'intestino che ha dato esito negativo (<12, 5 mg/Kg).
Al tatto dell'addome ha rilevato marcato meteorismo con corda coli in fossa iliaca destra.

Attualmente sono al 2 ciclo di Normix + CODEX che nuovamente non sta portando miglioramenti.

Riguardo alla SIBO non ho mai eseguito breath test.

Mi rivolgo a voi perché questa situazione sta durando davvero troppo e sta influenzando la mia vita sociale dovendo sempre essere alla ricerca di un bagno nei luoghi pubblici e per il costante utilizzo di farmaci il cui utilizzo è ormai troppo frequente.

A questo punto ha senso eseguire una colonscopia, oppure devo cambiare approccio/terapia?

Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo sia utile uno studio del Microbiota intestinale per la valutazione qualitativa e quantitativa della flora batterica

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore.
Nello specifico che esami dovrei richiedere?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non è lei che deve chiederli, ma un gastroenterologo che sappia poi interpretarli.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi se dovessi andare nuovamente da un gastroenterologo cosa dovrei chiedergli o aspettarmi? Grazie

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