Problemi intestinali cronici dopo infezione da giardia

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni, non ho mai avuto problemi di salute, sono solo stato operato 15 anni fa di appendicite.
Nel mese di marzo di quest'anno a seguito di forte stress a causa della pandemia di Covid, ho iniziato ad avere problemi intestinali molto forti, nausea, diarrea alternata a stitichezza.
Ho fatto esami delle feci da cui è risultata infezione da Giardia e calprotectina =80, trattata per 6 giorni scarsi con Flagyl, farmaco che mi diede non pochi effetti collaterali.
Sono passati ormai 8 mesi dalla fine del trattamento e nonostante gli esami delle feci continuino a dare esito negativo per la Giardia, la calprotectina oscilla tra valori negativi e 70-75, e i problemi intestinali perdurano (alternanza consistenza delle feci, periodi di diarrea alternati a periodi di stitichezza, meteorismo).
Inoltre è comparsa un'emicrania cronica, non forte, che mi accompagna tutti i giorni, e a volte si presentano anche dolori mucolari e alle ossa.
Noto che facendo sport i sintomi si alleviano.
Inoltre, essendo ancora parecchio stressato, ho un sonno molto disturbato, ma i sintomi non si presentano di notte.
Gli esami della proteina c reattiva sono negativi, come quelli del sangue occulto.
Non ho intolleranze o allergie.
Esami del sangue e ves a posto, solo gli ultimi presentavano lieve neutropenia con linfocitosi.

Secondo voi questa sintomatologia potrebbe ancora essere causata dal parassita, anche se gli esami di ricerca parassiti danno esito negativo, oppure potrebbero avere una causa diversa?

Grazie per il vostro tempo
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
I valori della calprotectina sono risibili e li lasci perdere.
Verosimilmente solo intestino irritabile.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Utente
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Grazie dottore.
Buona serata
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dopo
Utente
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Buonasera, mi ritrovo a scrivervi poichè è da un pò di giorni che ho, anche se i sintomi intestinali si sono leggermente attenuati, a parte qualche lieve dolore addominale, localizzato talvolta nel quadrante inferiore destro dell'addome, un'emicrania che compare quasi quotidianamente e anche diverse afte nella bocca. Cercando su internet ho letto che questi sintomi potrebbero essere legati anche a una possibile malattia infiammatoria intestinale, è ragionevole secondo voi pensare ciò? Premetto che ho quasi sempre sofferto di cefalee e afte, ma ho notato che da questo anno la frequenza con cui si verificano è aumentata notevolmente. Proprio per questo avevo anche effettuato una RM encefalo da cui non emerse nulla di problematico. Tutti questi sintomi si sono accentuati particolarmente dopo l'infezione da giardiasi e sopratutto dopo il suo trattamento con Flagyl, però anche dopo 8 mesi continuano... anche questi sintomi possono rientrare nel colon irritabile?
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