Gastroeterologi

Salve ho 75 anni e da moltissimi anni soffro di problemi intestinali quali dispepsia, meteorismo, eruttazioni, epigastralgia, dolori colon dx.
in modo saltuario a secondo dell'alimento assunto.
Dal 1972 al 2019 mi sono sottoposto a visite specisalistiche ed esami di EGDS, Tac, addome sup.
e inf.
Colonscopia con i seguenti esiti:
-1992: Esofago con mucosa indenne, angulus con verosimile cicatrice da ulcera, mucosa indenne dell'esofago;
-1997: Ernia iatale di piccola dimensione, evidentissime erosioni multiple duodenali, esofago regolare ritmicamente abitato da prolassi di mucosa gastrica al terzo inferiore, non vere ulcere, erosioni duodenali e bulbari, ricerca helycobacter pylori positivo (poi trattato con eliminazione);
- 2008: Non lesioni in esofago, giunzione epiteale squamo-colonnare, normalità mucosa gastrica;
- 2011: Tratti colici esplorati fino al cieco regolari;
- 2013: Non rilievi anomalia l fegato che alla colicisti;
- 2013: Discreto edema tessuto adiposo e sottili strie dense in prossimità colon ascendente, materiale iperdenso nel lume della colicisti;
- 2013: Colonscopia nella norma anche se parzialmente ostacolato dalla presenza di residui fecali solidi;
- 2019: ernia iatale ed Esofagite A
Da alcuni mesi saltuariamente e separatamente, dopo essere andato a letto non prima di 4/5 ore da fine cena, accuso, a notte tarda, questi disturbi:
-1) : Brevissima vibrazione interna che inizia dal torace fino al capo;
-2) : Occasionale forte secchezza della bocca con lingua addirittura appiccicata al palato e probabilmente in occasione di alcuni alimenti di difficile digestione come la pizza, focaccia;
-3) : Leggera continua raucedine;
-4) : Alito sgradevole;
Da moltissimo tempo assumo costantemente farmacii come Protettore IPP, Giant, Rytmonorm, PLavix e da ca.
2 mesi Pantoprazolo da 40 mg.

Ciò detto sperando di avere dato un quadro completo, consapevole che dovrò probabilmente prendere per sempre gli IPP, gradirei avere una diagnosi di questi 4 punti che mi stanno psicologicamente sfibrando.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
I 4 punti sono collegabili fra loro : si tratta di reflusso e di difficoltà digestiva. Quindi i due o tre farmaci principali dovrebbero essere l' IPP ( già in corso ), più la sera prima di andare a letto un prodotto a base di alginato e bicarbonato e - specie in occasione di pasti più abbondanti - uno dei farmaci cosiddetti procinetici prima del pasto stesso.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore è stato molto gentile per la velocità con cui mi ha risposto e approfitto di chiederLe:
-I sintomi indicati, in particolare la secchezza della bocca e l'alito cattivo, sono addebitabili allo stomaco, all'esofago, alla laringe o ad altro, escludendo per certo i miei denti che regolarmente lavo ed ogni anno libero da tartaro.

-Perchè durante la digestione anche dopo 4/5 ore dai pasti stando seduto o semi sdraiato sul divano non rutto mentre appena mi alzo inizio, è dovuto al cardias che si apre quando dovrebbe essere regolarmente chiuso?

-L'esofagite A riscontrata mi deve preoccupare in futuro che non si trasformi in qualche tumore?
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
No l' esofagite ben curata non evolve in tumore. Certo, il suo cardias non è ben continente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora e prima di salutarla colgo occasione per chiederle un ultimo suo graditissimo parere.
-Relativamente all'uso dei IPP, stante la mia anamnesi, consiglia di continuare a prendere al mattino dosaggio basso per periodi stabiliti e alto al bisogno, o eventualmente basso sia al mattino che la sera?

Distintamente la saluto.
[#5]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Dosaggio basso una sola volta al giorno.

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