Cedimento l5 blocco intestinale?

Gent.mi dottori, mia mamma di 83 anni è da circa 15 giorni che accusa un dolore al fianco dx che fino ad ora abbiamo cercato di controllare con assunzione di efferalgan. All'inizio dell'insorgenza per due giorni le è stato somministrato anche del cortisone in vena che ha molto mitigato il dolore. Ora a distanza di 15 gg il dolore sembra essersi più attenuato, nel senso che lo avverte ancora mentre cammina e molto forte quando al mattino deve alzarsi dal letto. Due giorni fa ha effettuato una Rx del bacino che ha evidenziato una deformazione dell'ultimo soma lombare con cedimento strutturale dello stesso. Il problema più grosso è che in concomitanza con questo dolore è comparsa anche una stipsi ostinata. L'ortopedico che l'ha visitata mi ha detto che la cosa potrebbe essere collegata al cedimento di L5. Fino ad ora è sempre stata curata come se avesse avuto dei diverticoli infiammati, quindi con dieta senza fibre e antibiotici. Il suo addome è morbido, non ha dolori ma non riesce ad avere delle evacuazioni normali. Non so più che fare e da quale specialista portarla. Se il tutto è collegato al cedimento dovrei farla vedere da un neurologo per risolvere il problema intestinale? Per favore aiutatemi, oltretutto sto male anch'io e quindi tutto diventa più difficile. Vi ringrazio anticipatamente