Informazioni sull'uso del Creon

Buonasera, gentili medici,
a fine Giugno 2020, la mia gastroenterologa mi prescrisse una cura a base di creon pancrelipasi, combinato a riopan e protettore gastrico, per curare la colite.

Nel 2017 ho avuto un episodio di pancreatite acuta, ed il medico curante mi ha detto che nel caso in cui faccio pasti particolarmente ricchi di grasso, è consigliabile prendere il creon, per facilitare il lavoro del pancreas.

La cura della gastroenterologa ha portato i suoi successi, ed ora la situazione sintomatologica è sicuramente stabilizzata.
Non accuso sintomi di alcun tipo tra quelli che avevo prima, se non la sensazione di avere spesso aria nello stomaco, con conseguenti dolorini allo spostarsi delle bolle di gas all'interno del colon.

La cura di Giugno doveva durare un paio di mesi, per cui ora è finita, ma da allora ho l'abitudine di fare durante il giorno pasti sani, senza prendere niente, ma poi cedere, spesso nel pomeriggio, e mangiare cibi più pesanti da digerire... dopodichè, in questi casi, mi viene la paura di sentirmi male, quindi prendo il creon, come consigliato dal medico.

Il problema è che il medico si riferiva a casi sporadici, mentre tutto ciò che ho descritto avviene quotidianamente, perchè mi viene spesso fame da stress, per cui quasi ogni giorno, da giugno, faccio sia pasti normali, sia pasti grassi, a cui aggiungo il creon.

Quello che mi chiedo e di cui ho timore è che questa abitudine ad alternare digestioni normali e digestioni facilitate dalla pillola, perpetrata da ormai mesi possa in qualche modo affaticare o disturbare in qualche modo la salute pancreatica o di altre parti dell'intestino.
Potrebbe essere così?

Grazie anticipatamente per le risposte,
buona serata.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
No, non è proprio così, ma mi dica che cosa intende per " pasti grassi " e con quale frequenza li fà.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si tratta spesso del cosiddetto "cibo spazzatura" da cui credo di essere quasi dipendente. Hamburger, pizzette, cartucciate, tavola calda eccetera, tutti molto ricchi di grasso, talvolta animale, olio, frittura e chi più ne ha più ne metta.. Vivo in sicilia, e come saprà qui la cucina è particolarmente ricca di questo tipo di cibo, in un qualunque panificio si trova molto facilmente ed a basso costo.
Per questi motivi, vista la mia fame da stress, anche se cerco di controllarla, quasi ogni giorno, nel pomeriggio, consumo uno/due pezzi.. spesso nell'intervallo tra le 17:00 e le 19:00 in cui ho maggiormente fame ed i negozi sono aperti.
Per il resto, a parte questi attacchi di fame nervosa dopo i quali assumo creon per paura che il pancreas si sforzi ed i valori di lipasi si alterino, mangio in modo regolare e sano, con un equilibrato apporto di carboidrati, proteine ed anche grassi nelle giuste dosi e qualità. Quindi l'intestino non dovrebbe essere, per così dire, "impigrito" nella digestione dei grassi, perchè i pasti "corretti" che faccio (senza poi prendere il creon) impiegano il pancreas nella giusta misura.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Va bene così. Viva la sua vita.