Dolori fastidi fianco sinistro

Salve,

E' ormai da un anno e mezzo che soffro di fastidi dolori al fianco sinistro.
All'inizio erano localizzati sotto le ultime costole sinistre, mi sembrava quasi di avere un peso. Ora invece è sottoforma di crampi, gonfiore, irradiati a tutto il fianco sinistro. Il tutto accompagnato da forti nausee, giramenti di testa, debolezza e malessere generale. Inoltre accuso stitichezza, e a volte diarrea. Ho fatto moltissimi esami ed ecco i risultati:

-gastroscopia; reperto endoscopico nei limiti della norma.

-ecografia addominale; fegato,colelcisti, vie biliari,milza,reni e vasi retroperinali meòòa norma.

-TAC torace S.M.C; indagine condotta senza mdc. tutto nella norma, apprezzabile una simmetria toracica lieve con aspetto un pò più prominente delle ultime cartilagini costali a sinistra.

-Visita oculistica specialistica; tutto nella norma.

-Esami del sangue; li ho fatti 2 volte per vedere molti valori e sono tutti nella norma,ma in entrambi i casi gli unici valori fuori sono i neutrofili 29 e dovrebbero essere 40 -70, ed i linfociti 55 e dovrebbero essere 25 - 50.

-Ricerca di sangue occulto nelle feci, negativo

-Esame delle urine; tutto nella norma

Ormai non so più dove sbattere la testa.
Oltre al malessere, mi ammalo molto facilmente, ho preso 3 volte l'influenza intestinale quest'anno,mi sento stanco e debole,ormai è un anno e mezzo che convivo con questa cosa. Sto facendo delle visite anche da una psicoterapeuta ma non vedo grossi risultati.
Ho fatto un mese prendendo l'enterolactis Duo, ma non è servito a nulla.
Ho provato anche altri fermenti lattici ma senza nessun risultato, anzi a volte sembra addirittura peggiorare.

Spero possiate aiutarmi, Grazie.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore,

spero e credo che tutto quello che lei ha fatto sia stato consigliato da uno o più medici che hanno avuto modo di poterla anche visitare e farsi una idea. probabilmente quello che lei ha eseguito è in relazione a diverse problematiche che ha dovuto affrontare, tali problematche si sono stratificate nel tempo quindi intanto non riportando le date dei vari esami queste potrebbero avere un senso se eseguite in un breve lasso di tempo viceversa potrebbero fuorviare.

deve inoltre comprendere che lo strumento che stiamo utilizzando (computer-internet) estremamnte potente sotto alcuni punti di vista risulta in questo caso estremamente limititato.

per tale motivo le consiglierei di tornare dal suo medico curante per aggiornarlo su tutto quello che lei ha fatto, in modo che lui possa decidere se inviarlo da uno specialista e da quale specialista sia più utile, sempre che ce ne sia bisogno, per risolvere o quantomai affrontare la sua problematica.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,

innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.

Tutte le visite che ho fatto sono state prescritte dal mio medico di base. Ho provato pure a cambiarlo in quanto mi mandava sempre a fare visite invasive senza nemmeno visitarmi. Ora ho un nuovo medico di base, il quale però non sa come comportarsi di fronte a questi miei fastidi. Le chiedevo appunto un consiglio su cosa potrebbe essere, magari per poterne parlare con il mio medico di base. A breve avrò un appuntamento con un specialista gastroenterologo, e porrò il problema anche a lui, però avere più pareri potrebbe essere utile nel trovare la causa.

Grazie
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Tra gli esami eseguiti non vedo uno studio del colon mediante colonscopia o rx clisma opaco che potrebbe essere indicato. La visita gastroenterologica programmata definirà l' eventuale necessità in questo senso. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Volevo farle un'ultima domanda.

Mia madre ha sofferto di colite spastica, è una malattia ereditaria? secondo lei è possibile un'intolleranza alimentare?

Grazie mille!
[#5]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
questa malatti non è ereditaria.

la invito a seguire i nostri consigli per definire più rapidamente l'attuale situazione

cordiali saluti
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