Disordine intestinale
Salve,sono stata nel mar rosso per una settimana e anche stando molto attenta ho avuto due scariche di diarrea,ho quindi preso imodium e è passata...al ritorno dopo 3 giorni ho incominciato con scariche ogni ora,ho quindi preso normix e imodium e la situazione si è femata anche se i dolori al basso ventre erano molti e tanta flautolenza con uscita di muco...premetto che ho mangiato di tutto non stando attenta per niente quindo dopo 2 giorni ho ricomiciato a stare male con scariche,posso dire che il mio appetito è rimasto quello di sempre (molto molto alto!!!) e le scariche al giorno sono circa sempre 2 o 3 mai di più. Queste scariche sono abbastanza regolari ossia più o meno negli stessi orari tutti i giorni,la mattina.La consistenza delle feci non è ne dura ne molle molle (diarrea). L'unico problema è stato la presenza di muco nelle feci ogni tanto e un dolore all'intestino soprattutto presente nei momenti di agitazione,Questo l'ho dedotto dal fatto che appena sento alzarsi l'agitazione l'intestino inizia a dolere e devo correre in bagno.
Cosa mi consigliate di fare?Devo fare l'esame delle feci?
Grazie mille.
Cosa mi consigliate di fare?Devo fare l'esame delle feci?
Grazie mille.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signora,
l'esame delle feci può essere opportuno dopo la visita medica.
La sintomatologia descritta, in genere collegata ad un episodio tossinfettivo, tende ad autolimitarsi; ma sovente l'uso di farmaci sintomatici - purtroppo proposti al largo pubblico in autoprescrizione - se apparentemente contribuisce alla soluzione, può prolungare la durata dei disturbi.
E' verosimile che vi sia attualmente un'alterazione della flora batterica intestinale in via di risoluzione, che potrebbe essere supportata dall'assunzione regolare, nell'alimentazione, di yogurt.
Cordiali saluti.
l'esame delle feci può essere opportuno dopo la visita medica.
La sintomatologia descritta, in genere collegata ad un episodio tossinfettivo, tende ad autolimitarsi; ma sovente l'uso di farmaci sintomatici - purtroppo proposti al largo pubblico in autoprescrizione - se apparentemente contribuisce alla soluzione, può prolungare la durata dei disturbi.
E' verosimile che vi sia attualmente un'alterazione della flora batterica intestinale in via di risoluzione, che potrebbe essere supportata dall'assunzione regolare, nell'alimentazione, di yogurt.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 11/08/2009.
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