Bruciatura "piaghetta" e no risoluzione problema
Gentili medici ginecologi,
in seguito a referto di svariati pap-test riportanti sempre flogosi e presenza di cellule metaplastiche mi è stata diagnosticata la cosiddetta "piaghetta" uterina. Dopo un anno di trattamenti senza successo verso la fine di aprile 2006 sono stata sottoposta a diatermocoagulazione. A distanza di 8 mesi ho ripetuto per mio scrupolo il pap-test anche se alla visita di controllo il ginecologo aveva detto che l'ectropion (volgarmente piaghetta) era completamente sparito e tutto era ok. Prima della bruciatura lo stesso ginecologo mi aveva fatto anche un riscontro colposcopico risultante regolare. Ebbene l'esito del pap-test effettuato a dicembre è lo stesso: INTENSA REAZIONE LEUCOCITARIA ASCRIVIBILE A FLOGOSI. Non so...mi devo preoccupare? Allora non c'entrava niente la piaghetta? Devo sentire il parere di un altro ginecologo? Sono un po' allarmata...è possibile che i risultati dell'esame siano falsati? A proposito quale è il momento migliore del ciclo per effettuare il pap-test? Premetto che non ho avuto figli (alcuni ginecologi sconsigliano questo interventino nelle nullipare o sbaglio?) e che non ho mai sofferto di sintomi particolarmente fastidiosi (perdite, dolore durante i rapporti..). Chiaramente ho già prenotato una visita per il momento presso lo stesso medico.
Vi ringrazio per questo prezioso servizio.
Distinti saluti.
Marta. 27 anni.
in seguito a referto di svariati pap-test riportanti sempre flogosi e presenza di cellule metaplastiche mi è stata diagnosticata la cosiddetta "piaghetta" uterina. Dopo un anno di trattamenti senza successo verso la fine di aprile 2006 sono stata sottoposta a diatermocoagulazione. A distanza di 8 mesi ho ripetuto per mio scrupolo il pap-test anche se alla visita di controllo il ginecologo aveva detto che l'ectropion (volgarmente piaghetta) era completamente sparito e tutto era ok. Prima della bruciatura lo stesso ginecologo mi aveva fatto anche un riscontro colposcopico risultante regolare. Ebbene l'esito del pap-test effettuato a dicembre è lo stesso: INTENSA REAZIONE LEUCOCITARIA ASCRIVIBILE A FLOGOSI. Non so...mi devo preoccupare? Allora non c'entrava niente la piaghetta? Devo sentire il parere di un altro ginecologo? Sono un po' allarmata...è possibile che i risultati dell'esame siano falsati? A proposito quale è il momento migliore del ciclo per effettuare il pap-test? Premetto che non ho avuto figli (alcuni ginecologi sconsigliano questo interventino nelle nullipare o sbaglio?) e che non ho mai sofferto di sintomi particolarmente fastidiosi (perdite, dolore durante i rapporti..). Chiaramente ho già prenotato una visita per il momento presso lo stesso medico.
Vi ringrazio per questo prezioso servizio.
Distinti saluti.
Marta. 27 anni.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Cara Marta
bene ha fatto il Suo Ginecologo ad eseguire una diatermocoagulazione dell'ectropion se questo non era stato corretto con l'uso di creme od ovuli riepitelizzanti o aveva dato, come esito, la presenza di cellule metaplasiche anche allo striscio cervicale. La diatermo è una pratica ambulatoriale che può benissimo essere praticata nelle nullipare. Tenga presente che anche terapie chirurgiche molto più...invasive, quali la conizzazione cervicale, lasciano intatto il "potenziale" gestazionale nelle giovani donne che non hanno mai avuto gravidanze.
Per ciò che attiene all'intensa reazione leucocitaria ascrivibile a flogosi, è necessario che il Patologo sia stato informato sul fatto che Lei ha praticato la diatermo-coagulazione.
Spesso, infatti, la presenza, in loco, di leucociti (ma anche di macrofagi, plasmacellule ed istiociti), può essere la "logica" conseguenza dell'intervento stesso cui fanno seguito, in genere, fenomeni riparativi e riepitelizzanti, fenomeni che si sono proprio voluti determinare come esito a distanza dell'intervento stesso.
In altre parole, se il Patologo avesse saputo che Lei ha eseguito una DTC del collo uterino, probabilmente avrebbe scritto "intensa reazione leucocitaria ascrivibile a fenomeni riparativi e rigenerativi post-DTC del collo uterino".
Cordialmente
bene ha fatto il Suo Ginecologo ad eseguire una diatermocoagulazione dell'ectropion se questo non era stato corretto con l'uso di creme od ovuli riepitelizzanti o aveva dato, come esito, la presenza di cellule metaplasiche anche allo striscio cervicale. La diatermo è una pratica ambulatoriale che può benissimo essere praticata nelle nullipare. Tenga presente che anche terapie chirurgiche molto più...invasive, quali la conizzazione cervicale, lasciano intatto il "potenziale" gestazionale nelle giovani donne che non hanno mai avuto gravidanze.
Per ciò che attiene all'intensa reazione leucocitaria ascrivibile a flogosi, è necessario che il Patologo sia stato informato sul fatto che Lei ha praticato la diatermo-coagulazione.
Spesso, infatti, la presenza, in loco, di leucociti (ma anche di macrofagi, plasmacellule ed istiociti), può essere la "logica" conseguenza dell'intervento stesso cui fanno seguito, in genere, fenomeni riparativi e riepitelizzanti, fenomeni che si sono proprio voluti determinare come esito a distanza dell'intervento stesso.
In altre parole, se il Patologo avesse saputo che Lei ha eseguito una DTC del collo uterino, probabilmente avrebbe scritto "intensa reazione leucocitaria ascrivibile a fenomeni riparativi e rigenerativi post-DTC del collo uterino".
Cordialmente
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio di cuore, sono un po' più tranquilla...un'ultima curiosità: a distanza di quanti mesi dovrei ripetere il pap-test in modo che questi processi riparativi e rigenerativi si siano risolti? O trattasi di una situazione strettamente individuale? I rapporti (protetti)potrebbero rallentare il processo ed essere causa di ulteriori fenomeni infiammatori?
Grazie ancora. Le auguro una buona giornata.
Marta.
Grazie ancora. Le auguro una buona giornata.
Marta.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Cara Marta
Esegua il Pap Test senza una particolare cadenza che non sia quella normale (in genere 1 volta / anno). Piuttosto, dopo 3 mesi dalla diatermo, esgua una Colposcopia per accertarsi della completa ri-epitelizzazione del collo uterino.
I rapporti sono proscritti per circa 10 - 15 giorni a ridosso del piccolo intervento. Dopo tale limite temporale possono essere normalmente permessi, sena che alterino in maniera significativa alcunchè in quanto a completamento ei processi riparativi.
Cordialmente
Esegua il Pap Test senza una particolare cadenza che non sia quella normale (in genere 1 volta / anno). Piuttosto, dopo 3 mesi dalla diatermo, esgua una Colposcopia per accertarsi della completa ri-epitelizzazione del collo uterino.
I rapporti sono proscritti per circa 10 - 15 giorni a ridosso del piccolo intervento. Dopo tale limite temporale possono essere normalmente permessi, sena che alterino in maniera significativa alcunchè in quanto a completamento ei processi riparativi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18k visite dal 01/03/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore della cervice uterina
Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).