Un consulto relativo ad una probabile gravidanza
Gent.mi dottori,
sono sposato da circa sei mesi e come ho indicato in oggetto vi chiedo un consulto relativo ad una probabile gravidanza di mia moglie.
Gli ultimi tre cicli che ha avuto hanno avuto una durata rispettivamente di 24, 23 e 25 giorni, per una media, quindi, di 24 giorni a ciclo. Il primo giorno del suo attuale ciclo è stato l’11 novembre. Abbiamo avuto rapporti non protetti nei giorni 15, 26, 29 novembre e 5 dicembre: secondo l’andamento dei suoi ultimi cicli il 5 dicembre sarebbe dovuto essere proprio il primo giorno del nuovo ciclo, ma ad oggi ancora niente e, soprattutto, non avverte alcun sintomo come tutte le altre volte in cui, nei giorni immediatamente precedenti l’inizio del ciclo, inizia a sentire gonfiore, senso di pesantezza, fastidi e via dicendo. I giorni in cui abbiamo avuto rapporti non protetti sarebbero dovuti essere dei “giorni sicuri”, ma sto cominciando a pensare che il giorno 15 novembre forse non lo era anche se, secondo i nostri calcoli, non ricadeva nella cosiddetta finestra fertile, ma anzi era immediatamente precedente.
Vorrei sapere cosa ne pensate a riguardo e se questo ritardo può significare l’inizio di una gravidanza.
Ringrazio per l’attenzione e porgo distinti saluti.
sono sposato da circa sei mesi e come ho indicato in oggetto vi chiedo un consulto relativo ad una probabile gravidanza di mia moglie.
Gli ultimi tre cicli che ha avuto hanno avuto una durata rispettivamente di 24, 23 e 25 giorni, per una media, quindi, di 24 giorni a ciclo. Il primo giorno del suo attuale ciclo è stato l’11 novembre. Abbiamo avuto rapporti non protetti nei giorni 15, 26, 29 novembre e 5 dicembre: secondo l’andamento dei suoi ultimi cicli il 5 dicembre sarebbe dovuto essere proprio il primo giorno del nuovo ciclo, ma ad oggi ancora niente e, soprattutto, non avverte alcun sintomo come tutte le altre volte in cui, nei giorni immediatamente precedenti l’inizio del ciclo, inizia a sentire gonfiore, senso di pesantezza, fastidi e via dicendo. I giorni in cui abbiamo avuto rapporti non protetti sarebbero dovuti essere dei “giorni sicuri”, ma sto cominciando a pensare che il giorno 15 novembre forse non lo era anche se, secondo i nostri calcoli, non ricadeva nella cosiddetta finestra fertile, ma anzi era immediatamente precedente.
Vorrei sapere cosa ne pensate a riguardo e se questo ritardo può significare l’inizio di una gravidanza.
Ringrazio per l’attenzione e porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Il suo ragionamento e' corretto ma con dei cicli corti e non proprio regolari e' impossibile affidarsi al conteggio dei gg a rischio
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dr. Sergio,
La ringrazio per la Sua pronta risposta. Quindi da quello che ha detto, deduco che il ritardo potrebbe essere dovuto anche ad un inizio di gravidanza (???). Oggi è il quinto giorno di ritardo rispetto alla durata media dei suoi cicli mestruali.
Questa mattina avertiva solo un leggero senso di gonfiore al basso ventre, ma, secondo quanto ha detto, nulla di più: nessun dolore o fastidio...neanche minimo (solitamente non è mai stato così).
Questo aspetto può dare a Voi medici qualche informazione in più relativamente alla spiegazione di questo ritardo?
E se nel nostro caso specifico non è affidabile affidarsi ad un semplice conteggio dei giorni fertili, allora quale potrebbe essere il metodo che può dare un maggior grado di sicurezza?
Ancora grazie!
La ringrazio per la Sua pronta risposta. Quindi da quello che ha detto, deduco che il ritardo potrebbe essere dovuto anche ad un inizio di gravidanza (???). Oggi è il quinto giorno di ritardo rispetto alla durata media dei suoi cicli mestruali.
Questa mattina avertiva solo un leggero senso di gonfiore al basso ventre, ma, secondo quanto ha detto, nulla di più: nessun dolore o fastidio...neanche minimo (solitamente non è mai stato così).
Questo aspetto può dare a Voi medici qualche informazione in più relativamente alla spiegazione di questo ritardo?
E se nel nostro caso specifico non è affidabile affidarsi ad un semplice conteggio dei giorni fertili, allora quale potrebbe essere il metodo che può dare un maggior grado di sicurezza?
Ancora grazie!
[#4]
dopo
Utente
Grazie ancora per le Sue risposte Dr. Sergio.
Prima di pensare a test e quant'altro è bene far passare qualche altro giorno.
Aggiungo solo che oltre a ciò che ho già detto, poco fa' mia moglie accusava sintomi di stanchezza, spossatezza...ma ancora adesso la situazione è diversa dalle altre volte in cui stava per avere il suo flusso mestruale.
Cordialità.
Prima di pensare a test e quant'altro è bene far passare qualche altro giorno.
Aggiungo solo che oltre a ciò che ho già detto, poco fa' mia moglie accusava sintomi di stanchezza, spossatezza...ma ancora adesso la situazione è diversa dalle altre volte in cui stava per avere il suo flusso mestruale.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 09/12/2009.
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