Il dolore non è passato

buonasera, sono una ragazza di 25 anni e vi scrivo in quanto la settimana scorsa ho avvertito forti dolori nella parte sinistra del basso ventre, dopo iniezione di spasmex il dolore continuava ad aumentare così sono stata portata al pronto soccorso e lì mi è stata diagnosticata un'annessite, dell'ovaio sinistro dolente alla palpazione, e delle tube (dopo eco transvaginale). La cura è stata Zitromax per 3gg e flaminase per 4 gg 3 volte al gg. Dopo tale cura il dolore non è passato e tende ad acutizzarsi stando in piedi e a volte anche stando seduta e ho necessità di stare distesa. In ospedale mi hanno prenotato la visita fra 2 settimane.
Nel frattempo, stamattina sono andata presso il ginecologo (privato) che mi ha confermato la diagnosi di annessite e mi ha riferito che dall'ecografia pelvica si riuscivano addirittura a vedere le tube infiammate (mi ha detto che in genere non si vedono con ecografia) e che dovrò ripetere ecografia TV tra 2 settimane. Ho fatto l'eco pelvica in quanto oggi mi è venuto il ciclo e non è stato ovviamente possibile fare la TV.
Inoltre sono circa 3 anni che ho febbricola costante e cistite ricorrente dove tramite urinocultura è stato evidenziato "escherichia coli". Ho sempre sofferto di dolori al basso ventre, ma lievi, che venivano attribuiti "al periodo di ovulazione". Ho preso qualsiasi tipo di antibiotico sia per la febbricola che per la cistite senza risultati e ho fatto un milione di esami del sangue, eco, riadiografie ecc per escludere altre patologie o infezioni e non siamo mai giunti ad una conclusione.
La mia domanda è questa: è possibile che l'annessite sia stata provocata da escherichia coli? E' possibile che la febbricola persistente dipenda da questo e che l'annessite sia stata presente già in passato? E un'ultima e più importante di tutte.. Un'annessite acuta quante probabilità ha di completa guarigione e quante di diventare cronica?
Grazie mille. Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Dalla descrizione potrebbe trattarsi di un ascesso tubarico.
Una flogosi pelvica potrebbe dare febbricola e astenia.
La terapia antibiotica deve essere mirata e di lunga durata , per debellare questa flogosi,evitando la cronicizzazione con sequele intraperitoneali.
SALUTI!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Blasi,
la ringrazio tanto per la sua tempestiva risposta.
Come cura iniziale (prima di eseguire pap test) il ginecologo che mi ha in cura mi ha detto di prendere:
Bassado 2 volte al gg per 10 gg
Oki in fiale 1 volta al gg per 6 gg
Flaminase 2 volte al gg per 10 gg

poi eseguirò pap test e eco transvaginale.

Spero di seguire la strada giusta perchè ho tanta paura che la patologia diventi cronica così da causarmi problemi per un eventuale gravidanza..

Grazie mille è stato preciso cortese e gentilissimo!!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La terapia antibiotica è importantissima,in seguito il Collega valuterà l'opportunità di una ripetizione del ciclo di antibiotici.
SALUTI
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
le scrivo ancora poichè ieri sono stata dal ginecologo per eseguire la visita e il controllo con eco tv.
Dal controllo risulta che l'infiammazione c'è ancora, ma è diminuita e, come diceva anche Lei, il ginecologo mi ha detto di ripetere il ciclo di antibiotici e antinfiammatori.
Oltre questo, mi ha detto di avere microcistosi a entrambe le ovaia e in particolare a destra per cui mi ha detto di prendere la pillola Loette. Io spiegavo che spesso ho degli aumenti della prolattina (a 57) e che 4 anni fa mi fu diagnosticato un microadenoma all'ipofisi di 3mm anche se in seguito, sempre facendo rnm, mi è stato detto che non ho nessun microadenoma! Volevo chiederle se secondo Lei posso ugualmente prendere la pillola oppure se questa può comportare problemi per l'aumento della prl.
Poi un'ultima cosa, quando stavo facendo la visita, il ginecologo si è accorto di alcune escrescenze nella parte esterna, e per questo mi ha fatto un pap test per la ricerca dell'hpv.
Secondo il Suo parere, ci potrebbe essere una correlazione tra un eventuale infezione da hpv e l'annessite?
Grazie mille della sua disponibilità. Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Se si parla di CONDILOMI ACUMINATI(infezione da HPV),non c'è nessun riscontro tra annessite ed infezione da HPV(human papilloma virus).
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
mi scusi se la disturbo ancora, ma ho necessità di un Suo parere in quanto finchè ho seguito la cura con Bassado la mia febbricola dopo 3 anni era finalmente scomparsa!! Dopo circa 3-4 giorni che ho staccato con il Bassado (sotto consiglio del medico) la mia febbricola è ricomparsa: prima 37 poi 37.1 e poi 37.2
Chiamo il ginecologo che mi dice di fare 5 fiale di Rocefin 1 al giorno per 5 gg e poi riprendere il Bassado per altri 8 giorni.
Durante i 5gg di Rocefin la mia febbricola ha continuato ad aumentare arrivando a 37.6 e ho iniziato ad accusare brividi, dolori addominali, nausea, inappetenza e forte stanchezza.
Ieri ho iniziato di nuovo con il Bassado e la febbre è scesa a 36.9 ora è 37.1, ma ho ancora i sintomi su elencati.
Il ginecologo dice che a questo punto la febbricola non dipende dall'annessite ma da qualche altra cosa..
Da cosa potrebbe dipendere secondo Lei? Visto che solo con il Bassado la febbre tende a scendere c'è qualche esame specifico da poter fare oppure dovrei rivolgermi a un medico specialistico per qualche altra cosa?
Lei precedentemente mi parlava di sequele intraperitoneali, potrebbe essere diventato questo il caso?
Grazie mille in anticipo.
Cordiali saluti.

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