Dolori all'intestino nella zona pelvica dx

buongiorno, ho 40 anni e negli ultimi mesi ho notato una riduzione della durata del ciclo mestruale ,prima durava 3 gg ora al massimo due,e devo anche dire che comunque è regolare nel senso che mi arriva ogni 28 gg. all'età di 18 anni mi è stata riscontrata una micropolicistosi che ho curato con pillola "minulet" però da anni sono regolare.Il mio problema è questo da due anni circa son diventata stitica e da quasi due anni ho dei dolori all'intestino non localizzati e mi han detto che era colite o colon irritabile ,ultimamente però questo dolore si è localizzato nella zona pelvica a dx tanto da pensare che potesse essere appendicite, ma facendo tutte le prove mison accortra che appendicite non è ,e mi capita soprattutto durante il periodo dell'ovulazione.
Nell'ultimo mese nel periodo dell'ovulazione ho avuto prima una colica intestinale e diarrea e subito dopo una settimana di quasi blocco intestinale che ho rimediato con massaggi e cose varie con successive emorroidi e poi molta pesantezza alle gambe. La mia domanda potrebbe trattarsi di endometriosi anche se il ciclo è regolare e visto la mia età e non avendo ancora figli se fosse endometriosi dai sintomi raccolti che cosa dovrei fare. grazie di cuore per il vs aiuto
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile amica
non è assolutamente detto che la presenza di dolori pelvici sia imputabile per forza all'endometriosi.
La diagnosi di questa malattia si sospetta di fronte alla classica "diade" clinica: dolori durante i rapporti (dispareunia) e durante il flusso mestruale (dismenorrea). Il passo ulteriore, sul piano diagnostico, spetta senz'altro all'ecografia transvaginale che dovrebbe mostrare, per lo più, la presenza di particolari cisti ovariche a contenuto disomogeneo (sangue e fibrina), caratteristiche della malattia (endometriomi).
Dato che le è stato riscontrato:
a) un colon irritabile e
b) un ovaio policistico
credo sia molto più facile e probabile che questi dolori pelvici siano da attribuire a queste patologie più che all'endometriosi, della quale sintomatologia (sopra ricordata) Lei non riporta alcun segno nè clinico nè ecografico.
Stia, perciò, tranquilla sotto questo punto di vista, ma non tralasci (vista l'età) l'opportunità di conoscere appieno le Sue possibilità in tema di fertilità, eseguendo le indagini che il Suo Ginecologo riterrà più opportune.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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