Risultato tampone: Streptococcus agalactiae
Salve avrei una domanda da porvi il 15/10,ho ritirato i risultati del tampone!! con esito:Streptococcus agalactiae-(group b,dunque ho effettuato una cura di antibiotico LEVOXACIN 250. una compressa alle 8e una alle 20 x7 giorni più FUROTRICINA x 6giorni..poi per assenza di lattobacilli(dopo che ho finito la cura di antibiotico ) la mia dottoressa mi ha prescritto PROVAG 1 al di x 10 giorni...Il mio dubbio e questo posso ripetere il tampone come finisco PROVAG
ho devo aspettare altri 10giorni?.
Rimango in attesa di una vostra gentile risposta .
ho devo aspettare altri 10giorni?.
Rimango in attesa di una vostra gentile risposta .
[#2]
Dr.ssa Silvia Suetti
Dermatologo, Medico estetico
2.4k 40 19
Gentile utente
mi permetto di aggiungere il personale parere da venereologa in questa sede :
lo streptococcus agalctiae è un normale saprofita (commensale, rappresentante) della flora batterica genitale femminile; questo più di altri agenti batterici, dispone di scarse possibilità di creare patologie proprie dell'ambito vulvo-vaginale.
La terapia che ha fatto è stata sicuramente disposta per la tutela della sua salute e secondo scienza e coscienza da parte del suo curante, ma se i sintomi e/o i segni che hanno condotto ad effettuare un tampone (ritengo che un motivo ci sia stato) persistono o si riproducono in qualche modo, il mio miglior consiglio, verte in un controllo di tipo specialistico venereologico (cosa che ogni donna dovrebbe fare in questi casi), finalizzato alla individuazione (ancora prima di tests specifici, con la sola visita) di fattori dermatitici o dermatosici genitali infiammatori e/o infettivi che posssano condurre al mantenimento del disturbo
carissimi saluti
mi permetto di aggiungere il personale parere da venereologa in questa sede :
lo streptococcus agalctiae è un normale saprofita (commensale, rappresentante) della flora batterica genitale femminile; questo più di altri agenti batterici, dispone di scarse possibilità di creare patologie proprie dell'ambito vulvo-vaginale.
La terapia che ha fatto è stata sicuramente disposta per la tutela della sua salute e secondo scienza e coscienza da parte del suo curante, ma se i sintomi e/o i segni che hanno condotto ad effettuare un tampone (ritengo che un motivo ci sia stato) persistono o si riproducono in qualche modo, il mio miglior consiglio, verte in un controllo di tipo specialistico venereologico (cosa che ogni donna dovrebbe fare in questi casi), finalizzato alla individuazione (ancora prima di tests specifici, con la sola visita) di fattori dermatitici o dermatosici genitali infiammatori e/o infettivi che posssano condurre al mantenimento del disturbo
carissimi saluti
Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462
[#3]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.2k 1.4k 190
Precisazione da Patologo del tratto cervico-vaginale mi permetto di dire che lo STREPTOCOCCO beta Aemolitico,viene preso in considerazione solo per la trasmissione neonatale in gravidanza con rottura prematura delle membrane amniocoriali.
Ma la utente riferiva di aver già iniziato la terapia.
PRECISAZIONI
Ma la utente riferiva di aver già iniziato la terapia.
PRECISAZIONI
[#4]
Dr.ssa Silvia Suetti
Dermatologo, Medico estetico
2.4k 40 19
Le Utilissime precisazioni del Collega, vanno a rafforzare il mio concetto secondo il quale prima di ipotizzare che un semplice agente infettivo possa essere cagione di talune affezioni, il richiamo alla clinica e quindi alla visita e' sempre fondamentale.
[#5]
Dr.ssa Silvia Suetti
Dermatologo, Medico estetico
2.4k 40 19
Le Utilissime precisazioni del Collega, vanno a rafforzare il mio concetto secondo il quale prima di ipotizzare che un semplice agente infettivo possa essere cagione di talune affezioni, il richiamo alla clinica e quindi alla visita e' sempre fondamentale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 11/11/2010.
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