C.a. dott. santoro - crescita fetale

Buongiorno Dott. Santoro,
leggo spesso i suoi interventi che apprezzo per puntualità a livello di approfondimento. Per questo ho deciso di scrivere direttamente a lei.
Ho 34 anni e sono in gravidanza derivante da ICSI con trasferimento di un solo embrione crioconservato.
La gravidanza è gemellare bicoriale biamniotica, quindi l'embrione si è diviso dando origine a una gemellare bicoriale con i bimbi (maschi) che saranno monozigoti.
Io ho una mutazione etrozigote del fattore II e per questo sono in cura con eparina (fragmin 5000). per adesso sta proseguendo tutto bene.

Ieri ho fatto la morfologica (alla 20+0). La datazione è certa proveniendo da pma.
Ecco i risultati (primo valore del primo gemello - secondo valore del secondo gemello):
Diametro Biparietale: 50-45
Circ. cefalica: 177 - 168
Cervelletto: 20 - 19
Circ. Addominale: 159 - 154
Femore: 32 - 29
Cisterna magna: ho solo il valore del secondo gemello: 4
Atrio del ventricolo: ho solo il valore del secondo gemello: 7
Peso medio Hadlock: 359 - 312

Come gudica questi valori?
Sono un pò preoccupata per i valori del femore, è nei limiti, ma mi sembra un pò corto (io sono alta 160 e mio marito 180).
La circonferenza addominale mi sembra invece sui percentili più alti.
Ho però visto, come sua indicazione, che il rapporto tra fra femore e circonferenza addominale (secondo Hadlock, per calcolare il ritmo di accrescimento) è buono e rispettivamente 20 e 19.Me lo conferma?
Ultima domanda. Quando nelle tabelle biometriche si fa riferimento alla settimana; cosa si intende? cioè, 20 settimane a cosa corrisponde? 20+0 o 20+3?

Grazie per la sua infinita pazienza e professionalità.






[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara Signora, nel ringraziarla per la fiducia immeritatamente in me riposta, passo subito a darLe le indicazioni richieste.
DBP = 50 mm corrisponde , per le mie tabelle a 20,3 settimane con deviazione di 14 giorni, 45 mm a 18,6 con DS di 14 giorni;
HC = 177mm corrisponde a 19,6 DS 14 giorni; 168mm a 19,1 DS 14 giorni
DTCervelletto = 20mm a 20,1 DS 11 giorni; 19mm a 19,4 DS 11 giorni
FL = 32 mm a 20 settimane DS 12 giorni; 29 mm a 19 settimane DS 12 giorni
AC = 159 mm a 20,3 settimane DS 13 giorni; 154 mm a 19,5 settimane DS 13 giorni
Il peso atteso per 20 settimane (sec. Hadlock)varia da 268 a 510 gr.

Come vede, tutti i parametri sono da considerarsi nella norma per l'epoca, atteso che, per ogni parametro la deviazione standard (che definisce i range normali per quella misura), in genere sono compresi in un intervallo che va da 11 a 14 giorni.
Nessun problema neanche per le misure singole evidenziate a carico di uno soltanto dei due gemelli; esse rientrano nella norma per l'epoca gestazionale dichiarata.
Infine, quando nei referti si fa riferimento alle settimane si usano numeri interi, i giorni sono indicati dopo una virgola che si pospone al primo valore; così 20,4 significa 20 settimane + 4 giorni, 20,6 vuol dire 20 settimane + 6 giorni.

Sperando di esserLe stato d'aiuto, La saluto e Le rinnovo gli auguri per la Sua gravidanza.
Se vorrà riscrivermi in futuro sarò ben lieto di risponderLe ancora.


Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio molto per la Sua pronta ed esauriente risposta.
Approfitterò della sua gentilezza e competenza per riportarle anche le prossime misure che saranno effettuate nella prossima ecografia (tra un mese a 24 settimane) in modo che possa dare una valutazione sulla crescita dei miei gemelli.
Nel frattempo volevo anche riposrtarLe che nelle varie analisi di controllo sono risultati alcuni valori che voglio riportarle.

- COLOESTEROLO a 290 (mi hanno detto che è normale in gravidanza)
- Nel tampone vaginale sono risultata positiva (con carica molto bassa) a ESCHERICHIA COLI. Sono stata in cura 7 gg con antibiotico Keforal. Attendo di fare nuovo tampone per verifica.
- Nei consueti esami sulla trombofilia tutti i parametri sono corretti a parte:
FIBRINOGENO: 454 con un intervallo di laboratorio 170-410
D-DIMERO: 300 con valore di laboratorio che deve essere inferiore a 200.
Anche questi due valori fuori range mi hanno detto che sono normali in gravidanza.

Condivide tutto ciò?

La ringrazio molto e la apprezzo per il lavoro ed il servizio che offre.

[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Non ripeta più il Colesterolo: non serve in gravidanza.
Gli altri parametri sono tutti nella norma in una donna gravida.
Per la terapia della infezione vaginale, dovrà sentire per forza il Curante
Saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ok dottore,
La ringrazio molto.
Un ultima informazione e poi come Le ho già detto ci sentiremo al prossimo controllo tra un mese.
Nel doppler delle arterie uterine , importante per i miei problemi di coagulazione sono risultati i seguenti valori, mi hanno detto che sono o kma vorrei un suo parere.
Ho i risultati di una sola arteria:

umb-PS:67,97 cm/s
umb-ED: 33,99 cm/s
umb-RI: 0,50
umb-PI: 0,76
umb-S/D: 2,00
umb - TA max 44,57 cm/s
umb-FC: 86 bpm

Sono valori corretti?
Se ho capito bene sono importanti i valori RI e PI. In che range devono essere.

La ringrazio molto, Lei è un grande....
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Mentre per l'Arteria Ombelicale i valori sono diversi a seconda dell'epoca gestazionale, quelli dell'Art. Uterina, espressi con RI, non devono superare il valore limite di 0,65.
I Suoi sono del tutto normali.


Cordialmente.
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Utente
Utente
La ringrazio molto Dottore.
Puntuale, preciso ed esauriente. Complimenti.
A presto.
[#7]
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
torno a disturbarla prima del previsto.
Ci saremmo dovuti sentire tra 3 settimane per la prossima ecografia ma devo sentirla prima.
Ai primi di gennaio avevo fatto il tampone vaginale ed ero risultata positiva all'Escherichia coli. La ginecologa secondo me ha sottovalutatao la cosa e mi ha dato una cura di sette giorni con l'antibiotico Keforal. Avevo fatto presente alla mia ginecologa che il principio attivo del Keforal non era presente nell'antibiogramma del tampone, ma lei mi aveva detto che andava bene così, che l'escherichia coli non è niente di che e di fare la cura.
Dopo avere fatto la cura e fatto passare 10 giorni ho rifatto il tampone ed il risulato è che sono ancora positiva all'escherichia coli ed in più alla candida (secondo me a causa dell'antibiotico sbagliato).
A questo punto chiedo a Lei: sono gravi l'escherichia coli e la candida in gravidanza? Sono molto preoccupata. Farà male un'altra cura antibiotica ai due feti? E se non dovessi riuscire a debellarle?
ho anche letto che le infezioni portano a parti prematuri....
la ringrazio del suo aiuto, sono molto agitata.....





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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Le vaginiti vanno tempestivamente trattate per i rischi cui si può incorrere con la borsa delle acque.
I trattamenti vanno, in genere, scelti sulla base degli antibiogrammi acclusi ai vari tamponi.
Altro non posso dirLe.
I controlli di rito, si eseguono a distanza di almeno 5 - 7 giorni dalla sospensione della terapia che può essere, a solo giudizio del Curante:
a) solo locale
b) locale e generale
c) solo generale con integrazioni a base di vitamine e probiotici.

Altro non posso dirLe.

Per l'eco prossima, ricordi di riferire anche le settimane relative alle singole misurazioni, quali sono riportate o nel referto o nelle foto accluse.
In questo modo potrò ragionarvici su, tenendo presenti le tabelle con le quali si confronta nella Sua gravidanza.

Saluti.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, mi vedo costretta a contattarla prima del previsto perchè è successo qualcosa di molto preoccupante. Ieri siamo stati a fare il controlla dalla ginecologa. Ha visto dai referti che l'infezione da escherichia coli non era stata debellata. Ha effettuato poi la visita e ha detto che il collo dell'utero è "ben chiuso" e della lunghezza esatta. Poi con la sonda transvaginale si è accorta di due cose:
- la presenza di una sorta di membrana all'interno del sacco (che ha chiamato "sladge" - "slack" o qualcosa di simile)che ha definito come la prova dell'infezione e che ci ha riferito essere premonitrice di un rischio di parto prematuro.
- le pareti della cervice non avevano il consueto aspetto a collo di bottiglia ma erano svasate ad imbuto e anche questo era un rischio per parto prematuro e che bisognava procedere con cerchiaggio d'urganza (sono alla 22 settimana).
Prima però è necessario debellare l'infezione e mi ha dato un antibiotico per puntura intramuscolare (Ceftriaxone fiale da 1 g - 2 al dì per 7 gg) - insieme a normogin (ovuli vaginali) e dicoflor capsule (sempre per 7 gg).

Le mie domande sono:
- le sembra un approccio corretto?
- l'infezione di cui ha parlato nel sacco/liquido amniotico può portare "solo" a parto prematuro o può portare dei danni anche al feto (di qualsiasi tipo)?
- il cerchiaggio a 22 settimane è rischioso?
- il cerchiaggio verrà fatto se il tampone dopo la cura antibiotica sarà negativo. Il tampone verrà fatto però dopo solo 2/3 gg dalla fine della cura antibiotica. Le sembra corretto?

Mi perdonerà ma da ieri siamo nella più completa ansia.
Grazie del suo prezioso aiuto.

[#10]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Probabilmente la Collega si riferisce allo sludge amniotico.
Per lo sludge, ci si riferisce alla presenza di materiale particolato nel liquido amniotico nelle immediate vicinanze dell’orifizio uterino interno (OUI).

Recentemente è stato riportato in letteratura l’evidenza che lo ”sludge” rappresenti un conglomerato di microorganismi e matrice extracellulare (“biofilm”) e che rappresenti la "prova" di una infezione del liquido amniotico che, associata ad una cervice corta o retta (senza la tipica curvatura) o, peggio ancora, ad una immagine di funneling, conduca ad un parto prematuro con una elevata possibilità.

Se sono state riscontrate queste situazioni, allora la scelta terapeutica è corretta e rispecchia le linee guida sull'argomento.


Cordiali auguri.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Come immaginavamo...
Siamo molto preoccupati. Essendo adesso alla 22 settimana ci da delle buone o scarse probabilità di arrivare, anche grazie a cerchiaggio e riposo assoluto, almeno alla 32 settimana?
Ed inoltre, lo sludge cioè l'infezione nel liquido amniotico può portare "solo" a parto prematuro o può portare dei danni anche al feto, per esempio celebrali o altro? Cioè è il parto prematuro ad essere pericoloso o anche arrivando ad una settimana accettabile il liquido amniotico infetto può provocare, a prescindere, danni al feto?

E' inutile dirle grazie.
[#12]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile utente,
come immaginerà, non posso, ahimè, rispondere compiutamente alle sua domande, dal momento che ciò dovrebbe scaturire da una desamina de visu delle sue condizioni locali che non posso eseguire.
In linea teorica, le modificazioni cervicali, se vi sono, devono comportare, di conseguenza, l'esecuzione del cerchiaggio proprio per permetterLe di raggiungere epoche gestazionali più longeve.
L'infezione endomaniotica, se trattata con gli opportuni antibiotici, si risolve nel giro di 48 - 72 ore per cui nessun problema di osrta è riservato al feto.
E' ovvio che un parto pretermine è di per sè foriero di problemi feto-neonatali di vario tipo ed intensità....ma qui si andrebbe su di un terreno troppo generico per poterLe rispondere in maniera utile e, per Lei, soddisfacente, oltre che aderente alla sua realtà clinica.
Segua le indicazioni che Le verranno date e stia serena.


Io sarò sempre su queste pagine per darLe quel poco di consiglio che, spero, Le serve per avere le idee più chiare.

Saluti ed auguri
[#13]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore ,
ho finito la terapia antibiotica.
Adesso dovrò fare il tampone per verificare se è stata debellata l'infezione e poi procedere, se possibile, con il cerchiaggio d'urgenza.
Lei mi ha detto che "L'infezione endomaniotica, se trattata con gli opportuni antibiotici, si risolve nel giro di 48 - 72 ore per cui nessun problema di osrta è riservato al feto" ma le mie domanda sono:
- la prima volta che mi è stata riscontrata l'infezione con il tampone è stato ad inizio gennaio
- al 18 gennaio la ginecologa non aveva visto nessuno sludge
- lo sludge è stato visto per la prima volta il 2 febbraio e dal giorno dopo abbiamo iniziato con l'antibiotico Ceftriaxone
-- come facciamo ad essere certi che l'infezione non abbia portato danni al feto (che potrebbero essere anche tardivi)?
Abbiamo letto che lo sludge porta a Corioamniotite....
Abbiamo letto che un'infezione endoamniotica porta a paralisi celebrali, sordità ecc.......
Con la cura antibiotica lo sludge potrebbe"andarsene"? e se non è più visualizzabile con ecotransvaginale, significa che l'infezione endoamniotica è stata debellata?

Grazie per il suo aiuto

[#14]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Una corionamioite si rileva anche con una serie di sintomi clinicamente importanti quali febbre, superiore ai 38°C, brividi, dolore sordo, subcontinuo ai quadranti inferiori dell'addome, stato generale di malessere, perdite vaginali maleodoranti, alterazione degli inidici di Laboratorio per flogosi (PCR, Alfa2 globuline, leucocitosi neutrofila superiore ai 15.000 elementi per mm cubo ecc.).
Se questi sintomi non si sono osservati finora è probabilmente perchè l'infezione endomaniotica non è andata oltre un certo livello, certamente non foriero di situazioni negative per il bambino.
Le complicanze cui Lei faceva giustamente cenno, sono quelle, infatti, di una corionamniotie non riconosciuta e non trattata secondo gli schemi soliti.
La risoluzione dello sludge ecografico è tardiva, così come precoce la sua evidenziazione nei confronti della sintomatologia clinica dell'infezione; in altre parole, lo sludge compare prima e se ne va dopo il periodo della sintomatologia clinica.

Cordialmente.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, vedo che siamo entrambi molto mattinieri.
La ringrazio molto.
Quindi lei crede che l'approccio dell'antibiotico Ceftriaxone sia corretto non solo per debellare l'infezione a livello vaginale ma anche l'eventuale infezione amniotica?
Le confemo che non ho avuto nessuno dei sintomi da lei riportati.
In ogni caso quali sono gli schemi soliti per curare la corionamniotite?
La aggiorno.
Ho finito la cura antibiotica.
Ieri ho fatto il tampone.
Se negativo martedì tenteranno con il cerchiaggio d'emergenza....

Non so come ringraziarla per le sue risposte dirette.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Ho già avuto la risposta del tampone e così le scrivo...
L'escherichia coli non c'è più.
Però ci sono colonie di cocchi e candida.
Non ne posso più......
Il Ceftriaxone è servito a debellare il coli ma mi sono venute queste altre due infezioni.
Secondo Lei cosa faranno con queste due infezioni: si può fare il cerchiaggio o bisogna fare un'altra cura antibiotica per far andare via le infezioni?

Quindi mi trovo a 23+4 con collo utero residuo a 5 mm, funneling, sludge amniotico e 2 infezioni.





[#17]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Importante è debellare le infezioni (con una monodose si potrebbe debellarle entrambe in linea teorica) prima del cerchiaggio che mi sembra utile nel Suo caso.
Altro non posso dirLe, mi comprenderà.


Auguri e su col morale; tutto si sistemerà per il meglio!!
[#18]
dopo
Utente
Utente
La ginecologa mi ha dato augmentin per le infezioni e mi ha proposto mi mettere il pessorio.
Mi ha detto che non se la sente di fare un cerchiaggio perchè è troppo alto il rischio che si rompa il sacco.
Io ho provato a fare qualche ricerca e non trovato quasi nessuno che utilizza il pessorio.
Lei che ne pensa?
Grazie
[#19]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Mai utilizzato per la verità.
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