Ora per profilassi sto seguendo una terapia per 3 mesi con flukimex, un giorno si e un giorno no

Buongiorno,
soffro di Candida recidivante da mesi, mai diagnosticata con tamponi (l'ultimo, negativo a Micoplasmi, Clamydia e Antibiogramma a Gennaio 2011)..al ripresentarsi dei fastidi, sempre individuati da più medici con la sola visita, mi hanno sempre prescritto trattamenti con antimicotici locali e per via orale. Ora per profilassi sto seguendo una terapia per 3 mesi con FLUKIMEX, un giorno si e un giorno no.

Va un pò meglio, ma ultimamente, in associazione ai fastidi che si intensificano durante la notte, ho notato che vado spesso ad urinare. Può trattarsi di Clamydia?

Voglio precisare che il tampone cervicale di ricerca Clamydia-NEGATIVO- è stato fatto a 15 gg da una brevissima penetrazione non protetta (durata qualche secondo), seguita da un rapporto con preservativo. Da allora, solo rapporti protetti (anche perchè ho recentemente operato con laser una piccola lesione condilomatosa sul collo dell'utero provocata da HPV 52...la negatività del test può essere considerata attendibile? In caso negativo, in concomitanza alla cura attuale per la Candida, un nuovo tampone per ricerca di Clamidia può risultare sballato?
Saluti.
Cristina
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Se il tampone è negativo,perchè non fidarsi.
La terapia antimicotica non interferisce, semmai penserei ad un prelievo non adeguato dal canale cervicale(dove si localizza frequentemente la CLAMIDIA)
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il consulto immediato.
Due domande:

1) 15 giorni erano sufficienti per sviluppare un'eventuale Clamidia? Sono cioè bastevoli per l'incubazione o occorreva aspettare di più?

2) considerando che dopo ho avuto solo rapporti protetti con preservativo, è possibile che abbia comunque sviluppato la malattia?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Molto difficile!
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dopo
Utente
Utente
Ok grazie mille...ripeterò comunque il tampone a terapia finita per valutare la presenza di altri batteri..

..ma non mi è chiaro se quei 15 giorni dal rapporto a rischio bastavano per sviluppare la malattia (in caso contrario ripeterei subito il tampone)..
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Lo ripeto mi sembra molto difficile!!!
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dopo
Utente
Utente
quindi mi consiglia di ripetere il tampone?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
CERTO.