Mastopatia e gravidanza
Ho 42 anni,un lieve ipotiroidismo trattato con 25 mg di eutirox,una "pesante"mastopatia fibrocistica bilaterale.La mammografia di 8 mesi fa è andata bene e così l'ecografia di 2 mesi fa.Ultimamente mi sembra nella seconda metà del ciclo che esca del liquido dal capezzolo sinistra,poi non accade.Io non schiaccio perchè ho paura di vederlo uscire...Nel caso ci fosse è grave?Una gravidanza peggiorerebbe la mastopatia?Per ora non ho casi di cancro al seno in famiglia.Ho anche 2 fibromi,piccoli,uno peduncolato di 3 cm nel cavo di douglas,darebbe problemi alla gravidanza e al parto?Ho ciclo regolare ma molto abbondante.Cosa mi consiglia,ci sono dei farmaci per la mastopatia?grazie Brunella
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Dovrebbe essere più chiara sulla diagnosi di "mastopatia pesante" che non è una diagnosi.
Non capisco inoltre cosa voglia dire con
"Ultimamente mi sembra nella seconda metà del ciclo che esca del liquido dal capezzolo sinistra,poi non accade.Io non schiaccio perchè ho paura di vederlo uscire..."
La secrezione c'è o non c'é ? E se c'è quali sono le sue caratteristiche macroscopiche
La gravidanza corrisponde ad una "tempesta ormonale" ed impone una sorveglianza maggiore in caso di lesioni dubbie o sospette.
Ma non mi sembra il Suo caso anche se Lei non allega i referti strumentali ecografici e mammografici.
Non capisco inoltre cosa voglia dire con
"Ultimamente mi sembra nella seconda metà del ciclo che esca del liquido dal capezzolo sinistra,poi non accade.Io non schiaccio perchè ho paura di vederlo uscire..."
La secrezione c'è o non c'é ? E se c'è quali sono le sue caratteristiche macroscopiche
La gravidanza corrisponde ad una "tempesta ormonale" ed impone una sorveglianza maggiore in caso di lesioni dubbie o sospette.
Ma non mi sembra il Suo caso anche se Lei non allega i referti strumentali ecografici e mammografici.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Mi rendo conto che forse la mia replica possa non essere stata esaustiva.
La cosiddetta mastopatia fibrocistica riunisce un gruppo eterogeneo di lesioni benigne , alcune delle quali sono verosimilmente da considerare non una vera malattia ma piuttosto dei fenomeni parafisiologici che riconoscono la loro patogenesi negli squilibri ormonali.
I dati raccolti della letteratura hanno ridimensionato il significato patologico e preneoplastico della malattia fibrocistica nel suo complesso. Molte delle lesioni elementari che rappresentano il substrato morfologico del suddetto quadro (cisti, fibrosi, flogosi, adenosi ) sono da interpretare come una ESAGERAZIONE o deviazione delle fisiologiche modificazioni alle quali la ghiandola mammaria va incontro durante il ciclo mestruale.
La cosiddetta mastopatia fibrocistica riunisce un gruppo eterogeneo di lesioni benigne , alcune delle quali sono verosimilmente da considerare non una vera malattia ma piuttosto dei fenomeni parafisiologici che riconoscono la loro patogenesi negli squilibri ormonali.
I dati raccolti della letteratura hanno ridimensionato il significato patologico e preneoplastico della malattia fibrocistica nel suo complesso. Molte delle lesioni elementari che rappresentano il substrato morfologico del suddetto quadro (cisti, fibrosi, flogosi, adenosi ) sono da interpretare come una ESAGERAZIONE o deviazione delle fisiologiche modificazioni alle quali la ghiandola mammaria va incontro durante il ciclo mestruale.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.6k visite dal 15/02/2008.
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