Problemi legati alla pillola?

Buongiorno a tutti i dottori.
Ho 23 anni. Da aprile 2012 prendo la pillola (non so se posso dire la marca, magari se ce n'è bisogno la comunico successivamente). Ho iniziato a prenderla non solo come metodo contraccettivo ma anche perchè avevo un ciclo molto doloroso. Con la pillola sono riuscita a risolvere questo problema abbastanza bene. Adesso ho però dei dubbi se continuare a prenderla o meno poichè circa 1 settimana fa, nel penultimo giorno delle 3 settimane di assunzione, ho accusato dei forti dolori al petto e al braccio sx che mi hanno anche portata ad andare al pronto soccorso per controllare che tutto fosse a posto. Sono stata mandata a casa con un presunto problema muscolare. Poichè sul bugiardino della pillola c'è scritto di badare a questo genere di problemi, sono qui adesso presa dai dubbi a chiedermi se forse non è il caso di lasciar perdere. Ho questi dubbi perchè in realtà la pillola mi è stata prescritta al consultorio senza prima fare analisi specifiche e questa cosa mi ha sempre lasciata titubante. Mi è stato solo chiesto se fumo e la risposta è no. In famiglia nonna e mamma soffrono di pressione alta per cui prendono appositi medicinali. Non vorrei che io avessi una predisposizione a questo tipo di problema, anche se in realtà ho fatto un ECG la scorsa estate e il tracciato presenta l'onda U, che dovrebbe essere sinonimo di bradicardia e forse (parlo da ignorante) questo può escludere problemi di pressione alta.
Oggi è l'ultimo giorno della settimana di sospensione, dovrei riprendere l'assunzione della pillola domani. Chiedo un vostro parere e vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'unico problema da prendere in considerazione è la valutazione dei tempi di coagulazione ,che può eseguire pur assumendo la pillola.
Di solito la familiarità trombotica viene quasi sempre messa in evidenza nella storia familiare.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/619-contraccezione-ormonale-prima-e-dopo-la-prescrizione.html
le consiglio questo articolo a proposito.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
grazie mille. Articolo molto interessante che in parte mi tranquillizza. Io in realtà poi mi impaurisco molto per questi problemi, anche perchè i bugiardini dei farmaci portano ad avere mille timori!!
Si avvicina il mio controllo annuale che potrei magari anticipare di un paio di mesi giusto per poter parlare anche di quest'ultimo problema avuto, portando anche le analisi eseguite al pronto soccorso.
CHE IO SAPPIA, non ci sono stati problemi in famiglia di trombosi; l'unica cosa sono appunto i problemi di pressione alta che non sembra interessare me però.
La pillola che assumo contiene levonorgestrel 0,10 mg ed etinilestradiolo 0,02 mg; mi è stato detto essere un dosaggio, anche se nelll'articolo i valori del progestinico sono molto più bassi (20-30 microgrammi).
Per curiosità, posso chiederle perchè i test generici di coagulazione e i
test specifici per trombofilia non sono raccomandati?
Comunque leggere l'articolo mi ha molto tranquillizzata, perchè molti timori li ho avuti per quella che io ritenevo "facilità" con cui mi è stata prescritta la pillola in seguito alla sola misurazione della pressione e alla domanda "Fumi?".
La ringrazio.
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