Un infezione che non ricordo il nome simile alla vaginosi batterica tengo

aiutatemi ho un problema da mesi che mi condiziona la vita ormai vivo da reclusa tutto e cominciato avendo un rapporto sessuale con mio marito e ho avuto perdite di sangue poi sono cominciate perdite gialline maleodoranti fino il mio ginecologo mi prescrisse diflucan e pevaryl diceva che avevo la candida ma appena presa la compressa comincio ad avere perdite di sangue anche a pezzi grandi x 2 giorni dopo una settimana prendo la seconda e ritornano perdite di sangue pero non abbondanti intanto continuo a lavarmi con pevaryl per 2 3 giorni sembrava che stava migliorando il cattivo odore sembrava diminuito poi e ritornato piu abbondante che mai perdite gialline cattivo odore e da un mese e mezzo che spesso ho perdite di sangue abbondanti arrivano restano per 2 3 giorni poi vanno via come se niente fosse ma mi accompagna sempre il cattivo odore e mal di pancia sono davvero distrutta mi sento debole ho cambiato 4 ginec e tutti e 4 non hanno saputo togliermi sto problema io non vivo piu devo usare gli assorbenti tutti i giorni e cambiarlo ogni 30 minuti anche di notte mi sveglio per cambiarlo altrimenti mi ritrovo zuppa tra liquido maleodorante e a volte sangue per favore mi indirizzate verso il problema? i medici che ho consultato hanno optato uno per candida (zero risultati) il secondo vaginosi batterica e (mi ha prescritto altre medicine) il terzo candida e il quarto per un infezione che non ricordo il nome simile alla vaginosi batterica TENGO A DIRVI che non mi sono nemmeno resa conto oltre a sentirmi debole i parenti mi dicono che sto perdendo peso e io comincio a pensare che sia questo problema AIUTOOOO
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Solitamente il cattivo odore ( pesce avariato ?) porta alla diagnosi di Gardnerella vaginalis (vaginosi batterica) ,questa diagnosi va confortata da un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale con determinazione del pH vaginale.
Alternativa é l VAGINITE AEROBICA da Escherichia Coli ( anche questa va confermata).
A volte questo tipo di infezione vaginale se non trattata adeguatamente potrebbe generare una PID ( malattia infiammatoria pelvica) che giustificherebbe i dolori addominali.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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