Ivg - urgente-

Salve sono un ragazzo di 21 ed ho, purtroppo, spesso rapporti a rischio (coitus interruptus)con la mia ragazza, 18. Il suo ciclo è tendenzialmente regolare, 30-31 gg, ma questa volta il ritardo è già di una settimana. Come dovremmo comportarci? Lei ha già avuto circa un'anno fa, durante un'altra relazione, un ivg con operazione chirurgica. Ma questa volta, nel caso di un'ulteriore gravidanza, sarebbe improponibile sia tenere il bambino, sia coinvolgere i genitori.
Intanto farei un test hcg delle urine (almeno 2 volte a distanza di alcuni giorni). In caso di risultato positivo o di un ulteriore ritardo del ciclo ci recheremmo al consultorio di zona per una visita ginecologica accurata e per le relative analisi.
E' una "strategia" a vostro avviso corretta??
Nell'eventualità si prospettasse una seconda ivg, sarebbe meno rischioso o consigliato ricorrere a metodi abortivi non chirurgici (RU486, è vero che deve essere somministrata entro la 7 settimana dal concepimento? al riguardo il dottor Nicola Blasi ho visto aver già espresso alcune considerazioni) ed in che modo?
Ringrazio anticipatamente, spero possiate aiutarmi.

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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
La strategia è corretta, la cosa non corretta è rischiare come fate voi, soprattutto dopo l'evento in cui è già caduta un anno fa. Nel Lazio non abbiamo l' RU486.

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta! Chiara ed immediata. Sono cosciente del fatto che rischiare in questo modo è un comportamento stupido.
Comunque io sono nella regione Lazio ma la mia ragazza adesso vive in Piemonte (AL) e per problemi di lavoro può spostrasi difficilmente.
Che rischi potrebbero esserci nell'eventualità di un secondo intervento chirurgico? Per questo motivo ipotizzavamo, sempre nel caso di una gravidanza, l'utilizzo di RU486 (ho sentito di qualche sperimentazione anche torino). Cosa ne pensa? Ha qualche consiglio o indicazione in merito?
Di nuovo grazie per l'aiuto ed il sostegno.
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Si rivolga alla S. Anna di Torino
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dopo
Utente
Utente
Magari poteste darmi qualche indicazione più precisa...lo so che è ancora da verificare la gravidanza, ma sono iperpreoccupato e sapere le cose in anticipo potrebbe aiutare. Nel rivolgermi al S.Anna avrei libero acceso all'utilizzo di RU486? Ci sono liste di attesa? Come funziona con le visite e le prenotazioni di questo tipo? E comunque potrebbe essere una soluzione migliore di un secondo intervento chirurgico oppure troppi sono i rischi e gli effetti secondari?
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Al S. Anna di Torino il Centro di Pianificazione Familiare è uno, e hanno l' RU486; sulle liste non saprei che dire
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Anche al POLICLINICO di BARI adottiamo il protocollo dell'RU486 presso il Centro di Pianificazione che dirigo.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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