Vlat alterato?

Gentili dottori, vorrei chiedere un consulto in merito all'esame di ecogrfia morfologica che ha effettuato oggi mia moglie, incinta di una bambina di 31 settimane + 5 giorni;
il mio dubbio riguarda il valore di Vlat, ossia la misurazione del ventricolo laterale,misurato oggi con un valore di 10.4;
il medico che ha effettuato l'esame oggi era diverso da quello dell'esame precedente, effettuato a 21 settimane e 5 giorni e misurava un valore di 6.9
alle mie domande sui range del valore, il dottore mi ha rassicurato che fino ad un valore di 12 l'idrocefalo è escluso, ma quando gli ho fatto notare che all'esame precedente il valore non era tendente al massimo della scala, ma misurato dal collega verso il valore minimo ha preferito fissarci una nuova ecografia morfologica di controllo prima della fine del termine;
ora, nonostante le sue rassicurazioni, io sono preoccupato dalla rapida escursione che ha manifestato il liquido in queste settimane, e vorrei capire da cosa puo' essere dipesa questa evoluzione, ma sopratutto se tutto ciò è considerato una normalità in una gravidanza senza problemi per la nasciuta;
mia moglie sta prendendo 800 mg di acido folico da febbraio 2013 e ha riscontrato una carenza di ferro che è lievemente peggiorata in questo periodo, per cui sta anche assumendo degli integratori di ferro (ferrocento)
E' probabile che il valore di liquido rimanga nei limiti e/o cercare di prevenire qualsiasi problema relativa a questo valore nel mentre che aspettiamo la prossima visita?
Ma sopratutto, sono noti casi simili ed è una cosa normale questa rapida evoluzione del parametro? tutti gli altri valori sono negli intervalli medi e la bambina alla data odierna ha i seguenti valori:
CC di 303
BPD 83,7
CA 275
LF 57
Grazie mille per ogni aiuto che vorrete darci!
[#1]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
La ventricolomegalia è una condizione che spesso si può riscontrare anche in gravidanze altre decorso fisiologico o. Questa può subire variazioni nell'arco di tutta la gravidanza ed è per questo che è opportuno monitorarla nel tempo. Di per sé se si mantiene sotto certi livelli non può definirsi patologica ma parafisiologica e come tale subire remissione al termine della gravidanza o in epoca post natale senza alcuna conseguenza.

Dr. Silvia Lovergine

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