Progeffik 200 dopo aneurisma
Salve,
volevo sapere se l'assunzione di progeffik 200 ovuli vaginali può dare problemi, avendo avuto a febbraio un'emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. Ho letto sul bugiardino, tra le controindicazioni, "emorragia cerebrale" e mi sono preoccupata. L'ho preso in passato per un anno (fino a dicembre 2013) e a febbraio 2014 è successo l'ncidente.
Grazie per l'aiuto.
Cordiali saluti
volevo sapere se l'assunzione di progeffik 200 ovuli vaginali può dare problemi, avendo avuto a febbraio un'emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. Ho letto sul bugiardino, tra le controindicazioni, "emorragia cerebrale" e mi sono preoccupata. L'ho preso in passato per un anno (fino a dicembre 2013) e a febbraio 2014 è successo l'ncidente.
Grazie per l'aiuto.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora,
è poco probabile che il farmaco abbia causato la rottura dell'aneurisma, ma non è da escluderlo.
Per quale motivo sta assumendo il farmaco?
Se è come terapia ormonale sostitutiva nella menopausa, deve consultare il Suo ginecologo sull'opportunità di assumerlo, in considerazione dell'evento emorragico precedente.
L'assunzione di estro-progestinici interferisce sui processi della coagulazione del sangue, ma tale incidenza è molto bassa in rapporto alla popolazione femminile che ne fa uso.
Trasferisco comunque questo consulto nella sezione di ginecologia per informazioni più complete e di competenza specifica.
Cordialmente
è poco probabile che il farmaco abbia causato la rottura dell'aneurisma, ma non è da escluderlo.
Per quale motivo sta assumendo il farmaco?
Se è come terapia ormonale sostitutiva nella menopausa, deve consultare il Suo ginecologo sull'opportunità di assumerlo, in considerazione dell'evento emorragico precedente.
L'assunzione di estro-progestinici interferisce sui processi della coagulazione del sangue, ma tale incidenza è molto bassa in rapporto alla popolazione femminile che ne fa uso.
Trasferisco comunque questo consulto nella sezione di ginecologia per informazioni più complete e di competenza specifica.
Cordialmente
[#2]
Gent. utente, confermo quanto espresso dal Collega neurochirurgo.
Bisogna valutare se vi sono fattori familiari o personali che possono incrementare il rischio trombo-embolico o che comunque possano incidere sull'assetto coagulativo in seguito all'assunzione di estroprogestinici.
Ritengo che non vi sia un nesso causale diretto con quanto avvenuto, ma raccomanderei prudenza nell'utilizzo (come da scheda tecnica del farmaco)
Saluti
Bisogna valutare se vi sono fattori familiari o personali che possono incrementare il rischio trombo-embolico o che comunque possano incidere sull'assetto coagulativo in seguito all'assunzione di estroprogestinici.
Ritengo che non vi sia un nesso causale diretto con quanto avvenuto, ma raccomanderei prudenza nell'utilizzo (come da scheda tecnica del farmaco)
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 16/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Menopausa
Cos'è la menopausa? A quale età arriva e come capire se è arrivata: i sintomi e i consigli per affrontare questa fase della vita della donna.