Ormonoterapia e fastidio alle ovaie

Mia madre è stata operata per tumore al seno intorno alla metà di luglio. La massa era inferiore al centimetro, le è stata asportata e le è stato analizzato il linfonodo ascellare, come di prassi: nessuna cellula sospetta. L'oncologo ha prvveduto a prescrivere l'ormonoterapia, che verrà integrata con la radioterapia mirata tra tre mesi.
Mia madre però risulta demotivata, affaticata. Da qualche giorno accusa un fastidio costante a livello ovarico, come un peso, duro. Preciso che mia mamma è in menopausa ed ha un'età tra i 50 e i 60.
L'oncologo, dal quale si è recata ieri mattina per stabilire modi e tempi della radioterapia le ha detto che è da escludere che questo senso di fastidio alle ovaie sia legato alla terapia ormonale. Vorrei chiedere conferma di questo e chiedere pertanto quali possano essere le cause. E' possibile che si tratti di una metastasi? E' realmente da escludere che gli ormoni assunti siano estranei a questo disturbo?
Gli esami che ha dovuto sostenere per la recente operazione subita non avrebbero dovuto evidenziare ulteriori anomalie nel suo organismo?
Grazie per la cortese attenzione.
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Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
non penso che si debba preoccupare per una metastasi ovarica del tumore
terapie ormonali possono favorire la crescita di formazioni cistiche ovariche di natura funzionale, questo è più frequente quando la paziente non è in menopausa e la si deve indurre farmacologicamente
Vi consiglierei comunque di eseguire un'ecografia transvaginale di controllo

Prof. Simone Ferrero
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