Ricomparso CIN II

Sono una donna di 41 anni,

il problema principale è che proprio adesso che c’era una piccola possibilità di fare un figlio mi dicono di colpo che è ricomparso il CIN2.

Riassumo la mia situazione sperando di avere risposte che mi consentano di uscire da questo stato di insicurezza e sconforto

1 BIOPSIA 11/06/08
BIOPSIA PORTIO. A: ORE6-3-9-12
FRAM. DI MUCOSA DEL COLLO DELL’UTERO CON TRASFORMAZ COILOCITICA E DISPLASIA DI GRADO MODERATO(CIN 2) DELL’EPITELIO PORTIALE
PAP TEST NEGAT,13/06/2008 prel cervi ed endocerv,presenza di cellule metaplastiche
2 BIOPSIA 02/12/08
FRAM DI MUCOSA DEL COLLO DELL’UTERO CON PARACHERATOSI DEL RIVESTIMENTO PORTIALE E CON INFILTRAZIONE FLOGISTICA CRONICA ASPECIFICA
PAP TEST NEGAT 04/11/2008 uguale al precdente+bacillo di doderlein
3 BIOPSIA 05/03/10
ORE6-12.
FRAM DI MUCOSA PORT CON IPERPLASIA PAPILLARE, ACANTOSI E PARACHERATOSI DELL’EPITELIO
PAP TEST NEGAT 05/03/10 uguale al precdente
bruciatura di alcuni punti del collo del’utero dopo questa biopsia.
TEST HPV 30/04/10
POSITIVO 59,MIO MARITO 16 e 53
PAP TEST FINO AD OGGI NEGATIVI,NEL 23/11/12 SONO COMPARSE SQUAME CORNEE SPARITE NELL’ULTIMO PAPTEST

Mi è stato detto di attendere e di ripetere come ho fatto fin'ora colpo e paptest ogni 6 mesi,ma se sono passati gia' 5 anni di controlli,posso stare davvero tranquilla che quel CIN 2 sia realmente sparito,dato che cerco una gravidanza?
RIFACCIO BIOPSIA:
COLPOSCOPIA 22/12/14
Giunz squamo colon:visibile esocervicale,epitelio bianco sottile piatto.nn captante
4 BIOPSIA 22/12/14
A)ORE 6, B)ORE 10
A)CERVICITE CRONICA LIEVE,NELLA PORZIONE PROFONDA DEL FRAMMENTO E’ PRESENTE 1AREA CON STRUTTURE GHIANDOLARI ENDOCERV METAPLASTICHE E CON DISORDINE MATURATIVO,COME DA CIN2
B)FOCOLAI DI CIN2 SUPERF E INTRAGHIAND

Come mai è nuovamente uscito un CIN2?

Una ginecologa dice di fare la conizzazione e il ginecologo che mi segue dal 2011 dice di aspettare 5 mesi per rifare il paptest e colposcopia ed eventualmente una biopsia tutta intorno al collo dell’utero profonda quanto un’unghia.

Devo fare la conizzazione o altri tipi di esami prima visto che forse la mia lesione potrebbe trovarsi lungo il canale cervicale? Ho letto di un esame chiamato ENDOCERVICOSCOPIA per la valutazione dell’estensione della lesione al fine di modulare la resezione chirurgica e biopsia lungo il canale.

Le biopsie con esito SENZA CIN2 potrebbero essere dovute perché i frammenti sono stati prelevati sul collo e non nel canale o realmente era sparito il CIN 2? mi scuso se dico cose sbagliate
Considerando il mio desiderio di avere 1figlio,nn vorrei ritrovarmi dopo a dover ripetere l’intervento o peggio scoprire una lesione che risale nel canale.

Inoltre è sufficiente nel mio caso 1 trattam ESCISSIONALE con ansa a radiofrequenza invece che una conizzazione per preservare la integrità del collo in funzione della futura maternità?
Eventualmente volessi una gravidanza adesso,in queste condizioni è possibile?
Quale strada devo seguire?
Aspetto con ansia qualsiasi informazione
Ringrazio anticipatamente
Un cordiale saluto
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190

Secondo il mio parere il trattamento escissionale con ansa diatermica a radiofrequenza lo eseguo sotto guida colposcopica quando si riscontra una area di trasformazione anormale.

Forse le biopsie non sono state colposcopicamente mirate.

In questi casi dopo una accurata colposcopia si potrebbe eseguire un trattamento con ansa a vela per andare più profondamente nel canale cervicale.

Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Blasi innanzitutto volevo ringraziarLa moltissimo per la rapida e preziosa risposta.
Scusi se la disturbo ancora, ma volevo chiederLe gentilmente un ulteriore consulto avvalendo della vostra gentilezza e della vostra preziosa disponibilità e professionalità.

-Dottore secondo Lei, se le successive biopsie non sono state COLPOSCOPICAMENTE mirate perché forse la lesione potrebbe trovarsi lungo il canale cervicale, e visto che dalla prima biopsia(11/06/08 nella quale è risultato il CIN II)sono passati 6 anni, è sicuro CHE L’ULTIMA BIOPSIA(22/12/14) SIA ATTENDIBILE?che sia un CIN II? O POTREBBE ESSERE DIVENTATO UN CIN III O PEGGIO UN CARCINOMA IN SITU LUNGO IL CANALE?(Mi scusi se il mio linguaggio non è corretto).
Lei cosa ne pensa?IL SOL PENSIERO DELL'ISTERECTOMIA MI TERRORIZZA!!!!

-Un’altra domanda,
In previsione di una gravidanza, lo scorso anno mi è stato consigliato di fare una ISTEROSCOPIA per verificare la presenza di una sellatura dell’utero e qui di seguito vi è il risultato:
<04/03/2014
L’esame risulta inadeguato sia per presenza di sangue in cavità, sia per il vivo dolore riferito dalla paziente a causa della retroversione uterina spiccata. tuttavia non sembrano presenti importanti alterazioni della morfologia uterina.
LIMITATA SELLATURA.
Prescrizioni: esame eventualmente da ripetere in narcosi,in regime day-surgery.>
Le volevo chiedere, visto che nel mio caso la lesione potrebbe trovarsi lungo il canale cervicale,IN PREVISIONE DEL TRATTAMENTO CON ANSA A VELA, potrei fare prima, una ENDOCERVICOSCOPIA per la valutazione dell’estensione della lesione?..e se la risposta è SI, potrei CONTEMPORANEAMENTE rimuovere anche la SELLATURA per evitare di sottopormi a più interventi in narcosi?

-Le volevo chiedere inoltre, per togliermi qualsiasi dubbio, e’ vero che nel trattam escissionale con ansa a radiofrequenza, piu’ alto e’ il cono, e maggiore e’ la possibilita’ di avere problemi di aborto prematuro e di nascita pre-termine,e il ricorso al cerchiaggio?

Dott. BLASI, io La ringrazio per la sua attenzione.
Non pensavo di trovarmi dopo anni di controlli in questa situazione..spero finalmente di avere risposte che mi consentano di uscire da questo stato di incertezza e sconforto.
La ringrazio di cuore.

Un cordiale saluto
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Due punti sono importanti in questi casi :
A. Per conoscere l'eventuale presenza di una lesione displastica nel canale cervicale é importante ESEGUIRE UNA ENDOCERVICOSCOPIA.
B. Contemporaneamente la isteroscopia completerà l'indagine diagnostica.
Il trattamento con ANSA a rf è meno destrutturante della conizzazione a lama fredda, questo é dimostrato
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite Dott. Blasi,
sono felice che mi abbia risposto, la strada è lunga ma vorrei tanto risolvere in fretta questo problema..ma grazie alla sua preziosa disponibilità credo di essere sulla buona strada..
mi piacerebbe che Lei mi chiarisse alcuni dubbi..

-Mi scusi dottore, dunque se ho capito bene, prima del TRATTAMENTO CON ANSA A VELA, dovrò eseguire una ENDOCERVICOSCOPIA per verificare l'eventuale presenza di una lesione nel canale cervicale;
la mia domanda è questa, completando infine l’indagine con l’esame della cavità uterina(isteroscopia) potrei CONTEMPORANEAMENTE RIMUOVERE anche la LIEVE SELLATURA cioè eseguire una METROPLASTICA?

ENDOCERVICOSCOPIA e METROPLASTICA INSIEME, il tutto può avvenire in “una sola seduta”?

-INOLTRE LE VOLEVO CHIEDERE, PER TOGLIERMI QUALSIASI DUBBIO, eseguendo una ENDOCERVICOSCOPIA, l'eventuale presenza di una lesione nel canale cervicale cosa comporta?
In questo caso è confermato il tipo di TRATTAMENTO CON ANSA A VELA (per andare più profondamente nel canale cervicale)? O si dovrà intervenire in modo diverso?

-Infine, siccome purtroppo i tempi di attesa per l’ENDOCERVICOSCOPIA non saranno brevi, cosa secondo Lei devo aspettarmi dall’esame visto che dalla PRIMA BIOPSIA nella quale è risultato il CIN II sono passati 6 anni,
e nell’ULTIMA BIOPSIA(22/12/14) è risultato di nuovo il CIN II,

PUÒ ESSERE CHE LA LESIONE ABBIA INVASO LA MEMBRANA, TRASFORMANDOSI IN UN CARCINOMA INVASIVO? …..O SAREBBE EMERSO DAL PAP-TEST?
E soprattutto, corro il rischio di una ISTERECTOMIA??
..la percentuale che si verifichi anche il peggio è alta?
Mi perdoni Dottore, ma la paura è davvero tanta, e non riuscirei a vivere nell’attesa di fare quell’esame! Mi piacerebbe tanto avere un suo parere.

La ringrazio infinitamente,

Un cordiale saluto
[#5]
dopo
Utente
Utente
Mi scuso Dott. Blasi,
se molto probabilmente non sono stata molto chiara,
quello che ho cercato di dire nel mio precedente intervento, è se è possibile eseguire una METROPLASTICA subito dopo l' ENDOCERVICOSCOPIA e quindi durante l’esame della cavità uterina(isteroscopia)? oppure è controproducente?

e se attraverso l' ENDOCERVICOSCOPIA dovesse risultare la lesione, ..la percentuale che si verifichi un CARCINOMA INVASIVO è possibile? è molto probabile?

inoltre,
se dovesse risultare la lesione nel canale cervicale, che tipo di intervento dovrei affrontare? In questo caso è confermato il tipo di TRATTAMENTO CON ANSA A VELA?

Aspetto con ansia una sua risposta,
Ringrazio anticipatamente,

Un cordiale saluto.


[#6]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottor Blasi,
mi sono rivolta a Lei per avere un parere in riferimento alla mia situazione, perché seguo sempre con piacere i consigli che Lei da su questo sito, La stimo tantissimo e La ringrazio davvero tanto per le sue risposte molto utili e preziose per me, scusi se la disturbo ancora, ma mi farebbe molto piacere avere ancora una risposta da parte sua.
Prima di prendere in seria considerazione la possibilità di venire da Lei, (e se fosse della mia città l’avrei già fatto), sempre se Lei sarà disponibile e previo contatti e accordi, spero tanto in un vostro aiuto psicologico e un parere sul da farsi nonché delucidazioni sulle mie paure a riguardo.
Vi ringrazio anticipatamente per la pazienza e l'aiuto.
Cordialmente saluto.



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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La metroplastica va concordata e non va eseguita dopo una endocervicoscopia che è soltanto diagnostica.
La conizzazione con ansa , a lama fredda ( bisturi) o con il LASER CO2 , è la metodica indicata per curare definitivamente la lesione se l'esame istologico conferma la eliminazione della displasia e i margini non sono interessati , altrimenti servirà per stabilire che tipo di procedura chirurgica va messa in atto.
SALUTI
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentssimo Dott. Blasi,
è passato un po di tempo dall'ultimo consulto, e a causa della lontananza non sono potuta venire da lei purtroppo e sono andata da un colposcopista vicino alla mia città che fa screening in ospedale del quale mi avevano detto che era davvero molto bravo e di affidarmi a lui senza paure..in quel periodo non avevo altra scelta... Mi ha eseguito (era nel 2015) una colposcopia e pap test, risultati non preoccupanti, e con una spazzolina mi ha effettuato un prelievo all’interno del canale cervicale (prelievo endocervicale) che è risultato buono e mi disse di tenerlo sotto controllo attaverso questi esami ed alla minima alterazione avrebbe eseguito una escissione al collo dell'utero....questa alterazione l'ha trovata il mese scorso ed ha fatto subito la biopsia ed è risultato un "adenocarcinoma moderatamente differenziato".. Io nn so che dire..nn dormo più...io mi sono affidata a lui..non me l'aspettavo proprio!Stavamo tentando io e mio marito a provare ad avere un figlio (talaltro dal 2015 io ho avuto un altro problema di salute serio che ora si era un po stabilizzato al quale mi sono dedicata completamente in questi due anni).
Ma secondo Lei è possibile che si sia formato da poco e che nn è molto profondo?ho qualche speranza che si possa fare una conizzazione?Lunedi devo fare tutti gli esami..ecografia,risonanza,isteroscopia ecc.,ho tanta paura..mi potreste dare una sua opinione e qualche suo prezioso consiglio per favore?Gliene sarei davvero grata..La ringrazio di cuore..
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Si potrà decidere soltanto dopo una accurata RMN pelvi ed una ISTEROSCOPIA diagnostica (stadiazione)
SALUTONI
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Blasi,
la ringrazio infinitamente per il suo supporto e la sua disponibilità, ho da poco fatto tutti gli esami..raggi torace, ecografia,RMN pelvi, ecografia transvaginale, analisi del sangue ecc. l' ISTEROSCOPIA non l'hanno ritenuta necessaria..Dagli esami è risultato che l'utero e gli altri organi non sono stati intaccati.

-ecografia transvaginale:
utero R-V-F
dimensioni DL 6,46 cm, DAP 3,34 cm ad ecostruttura disomogenea. Rima endocervicale a livello del corpo uterino è allo spessore massimo di 0,20 cm, a livello del cervicale la stessa appare disomogenea e dello spessore massimo di 1,27 cm, non vascolarizzato al Deppler.
Annessi nella norma bilateralmente. Douglas libero.

-RMN pelvi:
ha individuato un adenocarcinoma moderatamente differenziato 1B.

Dottore secondo la sua importante esperienza, desiderando tanto una gravidanza c'è la speranza che si possa fare un'amputazione/conizzazione del collo dell'utero scongiurando e rimandando per il momento l'isterectomia, sono terrorizzata ...mi potreste aiutare a capire e dare una sua preziosa opinione per favore?
Ho proprio bisogno di un suo parere..La ringrazio di cuore..
[#11]
dopo
Utente
Utente
Vorrei solo sapere se c'è anche una piccolissima possibilità di preservare la fertilità o lo esclude in assoluto, solo questo..
Ho davvero bisogno di un suo prezioso parere..Grazie infinitamente...
[#12]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Per uno stadio 1^B è indicata una ISTERECTOMIA ,quindi la fertilità è compromessa.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Blasi, la ringrazio per la sua risposta, tempestiva come sempre, le volevo chiedere se nel mio caso, visto il mio desiderio di prole, potrebbe essere possibile una trachelectomia?Le sarei veramente grata se mi desse qualche chiarimento sul tipo di intervento.
La ringrazio infinitamente della sua disponibilità e del suo supporto.
Un caro saluto.
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