Perdite marroni anomale

Da sempre ho un ciclo irregolare,abbondante e doloroso.Ho scoperto di avere l'utero retroverso ,ho parecchie perdite biancastre che mi sono state indicate come fisiologiche.Ho a livello del seno dei fibroadenomi ,per cui mi è stata sconsigliata la pillola perchè potrebbe farli aumentare di dimensione.
Spesso mi è capitato di avere tra un ciclo e l'altro delle perdite marroni definite spotting.
Tuttavia da qualche mese sono molto più abbondanti del solito.Due mesi fa mi è capitato di averle per 3 giorni accompagnate da dolori ,come quelli del ciclo,davvero fortissimi, e poi sono passate. Questo mese le ho riavute circa 10 gg dopo il ciclo,molto molto abbondanti e caratterizzate da pezzi e filamenti di grosse dimensioni.
Quest'eccessiva e anomala quantità mi ha allarmata.
Vi chiedo dunque da cosa potrebbero essere causate e se è il caso che mi preoccupi davvero.
grazie
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., dalla sua descrizione le perdite sembrano essere in relazione all'ovulazione, nel qual caso si tratterebbe di un evento fisiologico, comune a molte donne. Ogni mese un follicolo , tra i tanti presenti normalmente in età fertile a livello delle 2 ovaie, giunge a maturazione, dopo essersi ingrossato sotto la spinta dell'FSH, ormone ipofisario deputato a tale stimolazione. A questo punto entra in gioco l'LH, l'altro ormone ipofisario che stimola lo scoppio del follicolo e la conseguente ovulazione, con liberazione di un ovocita. Tale cellula viene risucchiata nella tuba omolaterale, dove, se incontra gli spermatozoi, può essere fecondata e da lì inizia la gravidanza. La rottura del follicolo è associata a perdite ematiche. Se tali perdite sono abbondanti si verifica una emorragia interna che può essere anche grave, con un quadro doloroso importante. In questi casi si parla di "addome acuto" e la paziente è costretta a rivolgersi d'urgenza all'ospedale più vicino . Di solito la perdita ematica, che in questi casi è all'interno della cavità peritoneale, si risolve con un po' di riposo nel giro di alcuni giorni. Qualche volta si deve ricorrere, per arrestarla, ad un intervento chirurgico, ma, per fortuna, molto di rado. Nella maggior parte dei casi invece l'ovulazione è asintomatica o al massimo si manifesta con qualche perdita ematica lieve a livello vaginale, associata a dolore simil-mestruale.
Prima di trarre delle conclusioni nel suo caso specifico è ovviamente consigliabile fare una accurata visita ginecologica, per escludere patologie concomitanti. Cordiali saluti.

Dr. Lucia Vecoli