Inseminazione o no
Gent.mo dottore da circa un anno e mezzo io e mio marito stiamo provando ad avere un bambino ma senza risultati.
Mio marito di 34 anni soffre da circa 8 anni di retto colite ulcerosa e per questo fa una cura di "salazopyrin", cura che gli ha permesso di stare bene dopo anni di sofferenza.
Dopo aver esguito tre volte l'esame dello sperma a distanza di tempo,con esito non troppo confortante,abbiamo deciso di consultare un ginecologo con il quale abbiamo eseguito una serie di accertamenti. Per quanto mi riguarda mi è stata riscontrato il valore della prolattina più alto del normale,cioè47,0,una mancata ovulazione dopo aver eseguito il monitoraggio ecografico per un ciclo, mentre per il ciclo successivo ero gia sotto effetto di clomid.
Il tampone vaginale è invece risultato negativo, così pure come l'isterosalpingografia.Per questi motivi da luglio 2008 io prendo:
Parlodel, mezza al giorno
clomid dal 2°giorno del ciclo per 5 giorni
Puntura di Gonasi intorno al 13°giorno
Mio marito, invece ha eseguito il coital test, che ha evidenziato una diminuizione degli spermatozoi con scarsa motilità o meglio dopo 4 ore:
Spermatozoi mobili 0
spermatozoi poco mobili 0
spermatozoi con motilità in situ 3
spermatozoi immobili 0
Il nostro ginecologo ci ha detto che l'unica strada resta i.a.
Il nostro dubbio è che questo "problema" di mio marito sia dovuto all'assunzione di salazopyrin, dato che se ne parla anche sul foglio illustrativo.
Lei che ne pensa?Sospendendo la cura tutto potrebbe tornare alla normalità?
Inoltre come mai io pur avendo avuto un ciclo quasi sempre regolare non abbia ovulazione?O in alcuni mesi ovulo e in altri no?
Lei ci consiglia di aspettare ancora prima dell'inseminazione o crede non ci siano possibilità?
Cosa può comportare l'uso prolungato di clomid , parlodel e gonasi?
Grazie per la sua disponibilità e aspetto sue notizie
Mio marito di 34 anni soffre da circa 8 anni di retto colite ulcerosa e per questo fa una cura di "salazopyrin", cura che gli ha permesso di stare bene dopo anni di sofferenza.
Dopo aver esguito tre volte l'esame dello sperma a distanza di tempo,con esito non troppo confortante,abbiamo deciso di consultare un ginecologo con il quale abbiamo eseguito una serie di accertamenti. Per quanto mi riguarda mi è stata riscontrato il valore della prolattina più alto del normale,cioè47,0,una mancata ovulazione dopo aver eseguito il monitoraggio ecografico per un ciclo, mentre per il ciclo successivo ero gia sotto effetto di clomid.
Il tampone vaginale è invece risultato negativo, così pure come l'isterosalpingografia.Per questi motivi da luglio 2008 io prendo:
Parlodel, mezza al giorno
clomid dal 2°giorno del ciclo per 5 giorni
Puntura di Gonasi intorno al 13°giorno
Mio marito, invece ha eseguito il coital test, che ha evidenziato una diminuizione degli spermatozoi con scarsa motilità o meglio dopo 4 ore:
Spermatozoi mobili 0
spermatozoi poco mobili 0
spermatozoi con motilità in situ 3
spermatozoi immobili 0
Il nostro ginecologo ci ha detto che l'unica strada resta i.a.
Il nostro dubbio è che questo "problema" di mio marito sia dovuto all'assunzione di salazopyrin, dato che se ne parla anche sul foglio illustrativo.
Lei che ne pensa?Sospendendo la cura tutto potrebbe tornare alla normalità?
Inoltre come mai io pur avendo avuto un ciclo quasi sempre regolare non abbia ovulazione?O in alcuni mesi ovulo e in altri no?
Lei ci consiglia di aspettare ancora prima dell'inseminazione o crede non ci siano possibilità?
Cosa può comportare l'uso prolungato di clomid , parlodel e gonasi?
Grazie per la sua disponibilità e aspetto sue notizie
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la sua disponibilità, ma lei pensa che con il tempo mio marito potrebbe diventare completamente sterile?
Scusi se insisto ma questa terapia da me seguita può portare a dei problemi se prolungata?
So che con i.a. il rischio di gravidanze multiple aumenta,ma ho letto da qualche parte che solitamente i gemelli nati da questa situazione sono eterozigoti,è vero o le percentuali sono tante quante quelle di avere gemelli omozigoti?
Scusi se insisto ma questa terapia da me seguita può portare a dei problemi se prolungata?
So che con i.a. il rischio di gravidanze multiple aumenta,ma ho letto da qualche parte che solitamente i gemelli nati da questa situazione sono eterozigoti,è vero o le percentuali sono tante quante quelle di avere gemelli omozigoti?
[#6]
dopo
Ex utente
Gentilissimo dottore mio marito da qualche tempo nota un certo ristagno di pipì.
O meglio subito dopo aver fatto pipì ed essersi asciugato nota uno sgocciolamento, come se la pipì non uscisse tutta in una volta. Lui non avverte ne' dolori, ne' bruciore,ha fatto recentemente lo spermiogramma ed era tutto apposto.
Può essere dovuto all'uso di salazopyrin? Bisogna preoccuparsi?
Grazie
O meglio subito dopo aver fatto pipì ed essersi asciugato nota uno sgocciolamento, come se la pipì non uscisse tutta in una volta. Lui non avverte ne' dolori, ne' bruciore,ha fatto recentemente lo spermiogramma ed era tutto apposto.
Può essere dovuto all'uso di salazopyrin? Bisogna preoccuparsi?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 31/10/2008.
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