Aborto interno raschiamento

Cari dott.ri,
Il 30 ottobre ho subìto un raschiamento successivamente ad un aborto interno.
Era la 9 sett. Dall'ultima mestruazione ma credo la gravidanza si sia fermata prima.
Il dottore che mi ha operato dice di non aver trovato molto materiale.
Ciò nonostante, è normale che già il giorno dopo non ho avuto più perdite?
Ho l'ovaio policistico, può essere questa la causa dell'aborto?
E inoltre avevo appena smesso la pillola diane e stranamente ho ovulato spontaneamente
Può essere meglio la prossima volta provvedere comunque ad una stimolazione?
Ho sentito dire che pur avendo ovulato l'ovulo poteva essere non così maturo è vero?
Scusate il fiume di domande ma sono molto confusa!
Grazie
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Vengo subito alle Sue domande:

"Il dottore che mi ha operato dice di non aver trovato molto materiale.
Ciò nonostante, è normale che già il giorno dopo non ho avuto più perdite?"
Se la revisione della cavità è stata ben condotta, spesso la perdite si interrompono in una prima fase, per riprendere poco dopo anche se con intensità, in genere, alquanto ridotta.

"Ho l'ovaio policistico, può essere questa la causa dell'aborto?"
Assolutamente no.


"E inoltre avevo appena smesso la pillola diane e stranamente ho ovulato spontaneamente"
Perchè "stranamente"?
Terminato il blocco dell'ovulazione indotto dall'estroprogestinico, è perfettamente naturale che l'ovaio riprenda la sua normale funzionalità.

"Può essere meglio la prossima volta provvedere comunque ad una stimolazione?"
Non ne vedo la necessità. Lei ha ovulato spontaneamente per cui la gravidanza è iniziata.
Lo farà ancora, senza alcun problema nè necessità di stimolazione farmacologica.

"Ho sentito dire che pur avendo ovulato l'ovulo poteva essere non così maturo è vero?"
Sulla "buona qualità dell'ovocita" si può dire tutto ed il contrario di tutto. Non possiamo sapere nulla della "qualità" dei suoi ovociti.

L'aborto nelle prime 10 - 12 settimane riconosce, nella maggioranza dei casi, problemmi genetici delle cellule costituenti l'embrione e colpisce il 25 - 30% delle gravidanze biologicamente e clinicamente evidenziate.
Tali anomalie hanno soltanto il 5 - 7% di probabilità di verificarsi nuovamente in una prossima gravidanza.

Qualche consiglio?
Attenda tre mesi e dia nuovamente...fiato alle trombe!
Vedrà che la prossima volta, il tutto si concluderà in ben altro modo.

Cordialmente.

Stia serena.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Santoro,
la ringrazio infinitamente per la sua celere ed esaurientissima risposta.

Vorrei approfittare nuovamente della sua disponibilità per chiederle qualche altra cosa.

La mia preoccupazione è dovuta al fatto che mia cugina, anche lei con ovaio policistico ha già avuto 3 aborti.
Ho una gran paura che possa succedere anche a me!

Oltretutto il mio compagno ha già due figli quindi sono certa che in lui va tutto bene.
Io invece dopo uno o due mesi al massimo dalla sospensione della pillola non ovulo più spontaneamente e infatti il ciclo diventa sempre più lungo (anche 60 giorni).

Secondo lei alla luce di ciò, è meglio riprendere la pillola per qualche mese e poi smettere di nuovo, o stimolare l'ovulazione?
Quando è utile iniziare a prendere l'acido folico?
E' vero che dopo il raschiamento non va preso per qualche tempo?
Ho letto di donne che dopo un aborto gli è stata prescritta anche l'aspirinetta, a cosa serve?


Grazie mille!
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La mia preoccupazione è dovuta al fatto che mia cugina, anche lei con ovaio policistico ha già avuto 3 aborti.
Ho una gran paura che possa succedere anche a me!


L'ovaio policistico non è causa diretta di aborti.

Oltretutto il mio compagno ha già due figli quindi sono certa che in lui va tutto bene.

Questo sarebbe da vedersi, comunque.


Io invece dopo uno o due mesi al massimo dalla sospensione della pillola non ovulo più spontaneamente e infatti il ciclo diventa sempre più lungo (anche 60 giorni).

Ciò si deve alla presenza, appunto dell'ovaio policistico che rimarrà sempre lì dov'è.

Secondo lei alla luce di ciò, è meglio riprendere la pillola per qualche mese e poi smettere di nuovo, o stimolare l'ovulazione?

Credo sia opportuno procedere ad un monitoraggio ecografico dell'ovulazione per sapere se e quando c'è il periodo fertile.

Quando è utile iniziare a prendere l'acido folico?
E' vero che dopo il raschiamento non va preso per qualche tempo?
L'acido folico può prenderlo anche da ora(e farebbe bene).

Ho letto di donne che dopo un aborto gli è stata prescritta anche l'aspirinetta, a cosa serve?

é una terapia per gli aborti ripetuti di un determinato tipo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
grazie ancora per le sue risposte.
Come le ho detto dopo la rcu ho avuto pochissime perdite , riprese dopo qualche giorno come lei mi aveva detto sarebbe accaduto, ma subito terminate di nuovo.

Dopo 10 giorni dal raschiamento ho effettuato una eco transvaginale dalla quale risultava: utero nella norma, endometrio in fase proliferativa iniziale di 4mm.

Ora sono a chiederle un parere riguardo all'esame istologico ritirato oggi stesso:
"Mola deciduale con atipie e necrosi del trofoblasto.
Presenti alcune strutture riferibili in prima ipotesi a "cisterne" frammiste a rari villi con marcata degenerazione idropica e proliferazione apicale del citotrofoblasto.
Reperto sugestivi per mola completa.
Indispensabile monitoraggio delle besta HCG con eventuale rcu".

Tutto questo non può essere dovuto al fatto che mi sono accorta della gravidanza probabilmente quando già avevo abortito da qualche settimana? (ovaio policistico - con ciclo estremamente irregolare e lungo per cui feci il test solo dopo 20 giorni di ritardo)

Se l'eco era ok c'è comunque possibilità che debba rifare il raschiamento?

Grazie mille ancora
[#5]
dopo
Utente
Utente
... essendo andata un pò in paranoia e non avendo voglia di aspettare fino adomani per fare le analisi del sangue, ho fatto un test di gravidanza per vedere se le beta hcg erano ancora presenti, ma il risultato è negativo...

A questo punto che devo fare? Faccio comunque le analisi domani o non serve?


Grazie grazie grazie!!



[#6]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Per prima cosa dovrà ripetere il dosaggio delle Beta HCG su plasma, dal momento che la gravidanza trascorsa è stata caratterizzata da una trasformazione in senso molare del tessuto che sarebbe divenuto placenta (mola vescicolare). La causa di questa anomalia del concepimento è genetica.
Dal valore delle Beta HCG su plasma dosate con metodo quantitativo, dipenderanno i prossimi...passi terapeutici.

Cordialmente.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma non potrebbe essere stato semplicemente un uovo chiaro che è andato in necrosi; il reperto dice "reperto suggestivo per mola completa" ma non ne dà la certezza...

E poi l'istopatologo non sa che l'aborto era avvenuto molto prima..., inoltre i valori hcg sono stati sempre bassi, massimo 4500 circa.

Comunque domani mattina vado subito a fare l'esame del sangue, anche se mi sembra strano che possano esserci valori alti se il test sulle urine è negativo... non crede?

[#8]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore,
eccomi ad aggiornarla. Dosaggio delle Beta HCG su plasma ad oggi, dopo 21 giorni dal raschiamento(avvenuto alla 9° settimana)= 7,98 MUI/ml

A questo punto si può escludere la mola completa sospettata dall'esame istologico, anche considerando che i valori delle beta alla 8° sett. erano 4480, e che probabilmente era un uovo cieco che si è fermato intorno alla 4/5 settimana?

Che ne pensa, devo rifare comunque le beta fino a che non si azzerino?

Mi scusi se approfitto della sua disponibilità, ma il mio ginecologo ha avuto dei problemi di salute, pertanto ieri ho potuto parlare con il medico che in ospedale mi fece il raschiamento, ma oggi non so proprio a chi rivolgermi!!!

Grazie mille ancora una volta!
[#9]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
IL valore postato della Beta è negativo (da 0 a 10 il test è da considerarsi negativo, secondo i valori dei nostri Laboratori).
Lo ripeta per sicurezza fra 7 giorni.
La negatività della Beta non esclude che la gravidanza si sia interrotta per una degenrazione molare. Vuol dire soltanto che il raschiamento, in questo caso, è stato ben condotto e che di tessuto trofoblastico (placenta) non c'è traccia all'interno della cavità uterina.

Attenda almeno 3 mesi prima di provare per una nuova gravidanza.
Esegua dei tests riguardo l'ipofibrinolisi congenita consultando il Curante in quanto l'ipofibrinolisi congenita è l'unica, remota, causa di abortività che può associarsi all'ovaio policistico.

Cordialmente.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
rifarò sicuramente l'esame alla fine di questa settimana.

Sono riuscita a sentire il parere del mio ginecologo che mi ha detto che è quasi sicuramente da escludere la degenerazione molare in quanto i valori di beta hcg sono sempre stati bassi durante la gravidanza (come le avevo accennato all'ultimo prelievo erano 4480) mentre la mola fa si che i valori siano molto alti.
Piuttosto crede si sia trattato di un aborto ritenuto molto precoce e pertanto la degenerazione si è protratta per quasi un mese prima della revisione.
Ma la prudenza non è mai troppa soprattutto per cose così delicate, pertanto anche lui mi ha consigliato di fare un ultimo dosaggio delle beta.

Ha un suo pensiero al riguardo, anche lei pensa possa essere andata così?

Riguardo alla possibilità di uovo chiaro o cieco, è vero che può ricapitare con buone probabilità, c'è una cura preventiva?

Un ultima cosa, mi può dire se i segueti esami che mi sono stati prescritti nel mio caso possono andare bene, o aggiungerebbe qualche altra cosa visto che ci siamo...:
-Glicemia
-Insulinemia
-Colesterolo Tot e HDL
-Trigliceridi
-PAI
-tPA antigene
-FSH
-LH
-estradiolo
-progesterone
-testosterone libero e tot
-Dheas
-D4 androseneidione
-Prolattina
-SHBG

... e posso farle anche subito?

Grazie tante e buon lavoro.
[#11]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
OK per gli esami.
La possibilità di recidive per aborti su base genetica è del 7 - 13 % dei casi.
Non si possono azzardare ipotrsi su ciò che è successo.
Il dosaggio va ripetuto data la tipologia dell'esame istologico che è l'unico a far testo.
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