Dolore al ventre durante e dopo la penetrazione

Salve,
sono una ragazza di 25 anni, con nessun particolare problema fisico.
Da un po di tempo però quando ho rapporti con il mio fidanzato sento delle fitte al basso ventre nel quadrante destro diciamo più o meno nella zona dove si localizzano i dolori dovuto all'appendicite, le fitte si presentano in particolari posizioni che favoriscono una penetrazione profonda e a volte sono molto fastidiose, il dolore poi si irradia fino al fianco destro e dopo il rapporto mi rimane un fastidio, come un senso di peso nella parte destra dell'addome, a volte credo siano dolori muscolari visto che mi fa male anche quando faccio determinati movimenti come portare il ginocchio al petto e così via.
Mi sono già sottoposta più volte ad ecografie pelviche e visite ginecologiche anche perchè prendo la pillola anticoncezionale da quasi 4 anni quindi mi controllo spesso.
Nessuno ha mai riscontrato niente di strano, ma io sono preoccupata e poi non nascondo che questo fastidio mi impedisce di vivere serenamente la mia vita sessuale.
grazie per l'attenzione concessami.
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Utente,
è possibile che i suoi dolori siano dovuti ad una eccessiva tensione dei muscoli del pavimento pelvico. Le consiglio quindi di sottoporsi ad un controllo clinico che prevede una accurata visita sulla normale funzionalita neuromuscolare di questi muscoli.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Che tipo di esami dovrei fare?
A chi devo rivolgermi?

Grazie
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Una accurata visita dell'apparato pelvi-perinelae può svelare la presenza della Sindrome Spastica del Pavimento Pelvico. Questa è una patologia funzionale che può riconoscere una "spina irritativa". Gli esami da eseguire possono essere diversi ma devono essere appropriatamente orientati ed indicati in quanto fastidiosi e dispendiosi. Nel suo caso procederei con una dovuta cautela rivolgendomi ad uno specialista che si interessa dei disturbi del pavimento pelvico che dopo un'esame accurato potrà prescriverle accertamenti ed eventuali terapie.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro