La cosa che più mi preoccupa è il fatto che possa aver conbtratto qualche malattia

Buongiorno!
Sono una ragazza di 21 anni fidanzata da 4.Da circa un mese o poco più mi capita che durante e dopo i rapporti sessuali col mio ragazzo provo una sorta di bruciore/dolore.Non si tratta di un dolore insopportabile,però mi sta di certo creando qualche fastidio.Per farmi capire meglio,nell'atto della penetrazione mi fa parecchio male, durante il rapporto meno,e dopo il rapporto persiste questa sorta di fastidio per una-due ore.Poi sparisce del tutto e si ripresenta nel rapporto seguente.Ovviamente sono andata a fare una visita ginecologica(la mia prima) e nel controllo generale ho parlato alla ginecologa anche di questo problema ma lei mi ha detto che probabilmente si tratta solo di un periodo di stress e nulla più.Non mi ha fatto insomma nessun controllo specifico se non il pap test dove è risultato che è tutto a a posto(ma non credo che questo c'entri molto).Devo aggiungere però che da poco ho anche cominciato a prendere la pillola anticoncezionale, non so se questo può influire,e che quando,durante il rapporto, usiamo un gel lubrificante la situazione migliora parecchio,anche se non del tutto comunque.Il dolore e il bruciore sebbene meno intensi ci sono comunque sia durante che dopo il rapporto.Aggiungo anche che da qualche mese il mio ragazzo non mi eccita più molto(è un periodo di crisi per me)e di sicuro so che questo influisce.Ma solo questo o anche altro?Insomma mi devo preoccupare e tornare dalla ginecologa a farmi fare degli esami più approfonditi o si tratta solo di un fattore psicologico?La cosa che più mi preoccupa è il fatto che possa aver conbtratto qualche malattia a trasmissione sessuale dato che qualche mese fa ho avuto dei rapporti(non sempre protetti peraltro)con un altro ragazzo.Al di là di questi sintomi descritti non ne ho però nessun altro(a parte una cistite che ho avuto due emsi fa ma che ho prontamente curato).
Grazie mille della sua disponibilità.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Farei un tampone vaginale ed endocervicale completo per escludere un fatto infiammatorio. Se il tampone è negativo, è possibile che i sintomi descritti siano multifattoriali, legati cioè in parte alla pillola, che di per sè crea secchezza vaginale, in parte a fattori psicologici.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della sua risposta.Le chiedo un'ultima cosa.Dato che non sono pratica,vorrei sapere se per fare il tampone devo riprendere appuntamento dalla mia ginecologa oppure andare dal mio medico di base o ancora prendere appuntamento direttamente in ospedale.
E poi volevo sapere se,nel caso ci sia un fatto infiammatorio,questi derivi da una malattia a trasmissione sessuale o sia dovuto ad altre cause(quali?).
Grazie ancora.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Di solito si può fare in tutti e tre i modi, si informi dal ginecologo.


>E poi volevo sapere se,nel caso ci sia un fatto infiammatorio,questi derivi da una malattia a trasmissione sessuale o sia dovuto ad altre cause(quali?).

potrebbe essere qualsiasi causa (candida, trichomonas, etc etc), va vista la risposta del tampone
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille delle sue risposte e buon lavoro.

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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