Nevo piano e laser

Buongiorno,

Ho scoperto questo vostro servizio da pochi giorni e ne sono rimasto colpito e soddisfatto. Mi piacerebbe fugare per questo alcuni dubbi legati alla branca dermatologica.
Per mia sfortuna sono costellato da neoformazioni (comunemente detti nevi) e per questo annualmente faccio visita al dermatologo per valutare lo stato di salute della mia pelle.

Il problema è che per alcuni anni mi sono trasferito per studio e il mio nuovo dermatologo ha acconsentito a togliermi i nevi piani con laser, seppur essi fossero piani.
Erano nevi che avevo da sempre e quindi molto probabilemnte benigni, valutati da più dermatologi come innocui.
Sta di fatto che lo scorso anno tornando dal mio primo dermatologo appena ha saputo che mi erano stati tolti con laser e che erano recidivati ha deciso per asportazione con istologico sulla neoformazione riformatasi.
Per fortuna era tutto negativo.

Il mio problema ora è questo, e da qui la DOMANDA che vorrei porvi: noto che da quando due anni fa mi sono stati asportati quei nevi con laser e dopo che sono rinati nella zona su tutto il corpo ho iniziato a notare nuovi "puntini", nevi che faccio sempre valutare (e per fortuna per il vostro collega sono semplici nevi).
Però mi chiedo, potrebbe essere che aver colpito i precedenti nevi con laser, ma il fatto che siano recidivati (e quindi non tutte le cellule eliminate) abbiano iniziato a propagarsi per il corpo (tramite il sangue, non saprei) e iniziato a dar vita a nuovi nevi?
Insomma, che l'averli traumatizzati abbia dato vita a una replicazione di tali cellule anche se benigne, anche in diverse parti del corpo?

Ringrazio di cuore per le vostre risposte.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente, mi perdoni ma il suo discorso rimane un pochino di difficile comprensione per me:

se lei sta valutando che sulla sua pelle stiano insorgendo lesioni di nuova natura e nel contempo mi racconta di aver asportato con il laser dei nei melanocitari, le raccomando di effettuare quanto prima la visita dermatologica al fine di chiarire bene l’entità di queste lesioni.
Da qui non posso aggiungere nulla di più utile, ma solo la raccomandazione di far valutare in clinica ed
Epiluminescenza digitale queste nuove lesioni.
Mi tenga pure informato
Cordialità
Dott.Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Mi sono spiegato male in effetti, mi scusi, sono già andato a farmi controllare poco fa (meno di un mese) le nuove lesioni (annualmente vado da un suo collega) e con epiluminescenza le ha classificate come benigne.
Inoltre anche il nevo recidivato, esaminato da istologico, era una neoformazione benigna.
In poche parole:
-Neoformazione recidiva:benigna
-nuove neoformazioni in diverse sedi benigne.

Sul momento non mi era sorto quesro dubbio, che mi è nato solo ultimamente, " potrebbe essere che aver colpito i precedenti nevi con laser, e il fatto che siano recidivati (e quindi non tutte le cellule eliminate anche se benigne da istologico) abbiano iniziato a propagarsi per il corpo (tramite il sangue, non saprei) e iniziato a dar vita a nuovi nevi?
Insomma, che l'averli traumatizzati abbia dato vita a una replicazione di tali cellule anche se benigne, anche in diverse parti del corpo?"

Il fatto che tornare dal dermatologo solo per porre questa domanda mi sembra sciocco, avendo la futura visita tra circa 11 mesi (visita annuale) ma sono troppo interessato a sapere trattandosi di salute.

Spero di aver chiarito la situazione e mi scusi ancora.
In attesa di un suo riscontro le auguro buona giornata e la ringrazio moltissimo per il suo aiuto
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente
Se un Nevo non viene trattato chirurgicamente con una radicalizzazione completa questo può recidivare nella sede locale con un meccanismo che noto come pseudo melanoma di Ackermann o nevo ricorrente. Ovviamente le recidive possono essere solo e soltanto nella zona della precedente asportazione o non li ho nelle immediate zone viciniore. Per tutto il resto comunque consiglio di aggiornare il controllo anche per la sua tranquillità.

Dr Laino
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Grazie Dottore,

Mi scriveva:
"Ovviamente le recidive possono essere solo e soltanto nella zona della precedente asportazione o non li ho nelle immediate zone viciniore"

In sostanza il castello mentale che mi son creato non ha razionale medico?
Nel senso, le cellule della lesione benigna non possono originare altri nevi in zone diverse del corpo (veicolate dal sangue o altro) ma solo vicino qualche cm al lugo precedente.
Nonostante il refuso di scrittura mi pare fosse quello il senso della risposta, giusto?

Ringraziandola di cuore le porgo cordiali saluti.

Ps: credo la sua risposta possa essere sufficiente, ma nel caso mi sentissi troppo in ansia seguirò il suo consiglio di una nuova visita, anche se non so cosa possa farmi cobtrollare ancora, dato che mi prenderebbe per stupido il suo collega, si tratra di lesioni già fotografate anche su pc.

GraZie ancora :)
[#5]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Buongiorno Dottore, scusi se le torno a scrivere ma non avendo ricevuto risposta al post n. #4 temo non sia arrivata la notifica.

La ringrazio ancora se avràtempo di rispondermi per la sua cordialitàe gentilezza del consulto :)

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

Leggi tutto