Impossibilità utilizzo contraccettivi

Buongiorno, avrei bisogno di un rapido chiarimento riguardo una consulenza del mio ginecologo.
Ho 20 anni e in data 27/12/2018, sotto prescrizione del mio ginecologo, ho iniziato ad utilizzare Nuvaring, puramente a scopo contraccettivo. Prima di iniziare, ho fatto le dovute analisi del sangue, che risultavano tutte perfette, soprattutto per quanto riguarda i fattori di coagulazione.
Per le prime due settimane Nuvaring è stato perfetto, non ho avuto grossi effetti collaterali (a parte qualche brufolo sulla fronte e spotting che ha proseguito per tutto il ciclo di utilizzo). A partire dalla terza e quindi ultima settimana di utilizzo, ho iniziato a presentare dolori lancinanti alla testa, con grosse pulsazioni e capogiri che mi portavano quasi a vomitare da quanto stessi male. Nuvaring andava rimosso in data giovedì 17/01/2019, ma già dal lunedì questi sintomi sono peggiorati portandomi anche qualche linea di febbre. Ho contattato il ginecologo il mercoledì, il quale mi ha detto di rimuoverlo il prima possibile e di vedere come stavo. Ho rimosso l'anello mercoledì sera invece di giovedì, e già dal giorno dopo i sintomi si erano decisamente ridotti, fino a passare del tutto nell'arco di un paio di giorni.
In settimana ho ricontattato il ginecologo sperando che mi potesse prescrivere un altro contraccettivo, ma lui mi ha detto che il mal di testa è un grave effetto collaterale di TUTTI i contraccettivi ormonali, per questo il mio corpo non sarà mai predisposto ad assumerne. Mi ha quindi detto di usare metodi di barriera e di non assumere mai pillole o altri dispositivi ormonali.
Volevo chiedere a voi se questo fosse possibile, visto che il nostro corpo già produce questi ormoni, sebbene in maniera diversa.
Avrei voluto assumere un altro tipo di anticoncezionale per "tranquillità", ma ovviamente se questo mi può comportare problemi cardiocircolatori (a detta del mio dottore) lascio perdere. Volevo avere una conferma di questa "diagnosi", per sapere se davvero ci sono casi come il mio in cui si è impossibilitati ad assumere ormoni.
Grazie per l'attenzione, buona giornata.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Bisogna chiarire un concetto importante : in caso di CEFALEA con AURA (da confermare presso un CENTRO cefalee ) vanno sconsigliati gli ESTROGENI presenti nella pillola classica "estro-progestinica , e per questo motivo si può consigliare alla donna che necessita di contraccezione di assumere la cosiddetta "minipillola" cioè una pillola SENZA estrogeni (CERAZETTE; AZALIA, DESANTREL, ect.....) con solo progestinico.
Alternativa valida è l'uso di IUS (sistemi intrauterini con solo progestinico ) come Jaydess e Kyleena , che il medico può inserire anche a donne che non hanno mai avuto gravidanze.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Non so se sia una cosa rilevante, ma vorrei specificare che io non soffro quasi mai di mal di testa, a parte in situazioni particolari. Sono però casi in cui è normale avere dolore, ma non mi è mai successo di averlo così frequentemente, tutto il giorno e soprattutto così forte.
In ogni caso la ringrazio per la risposta e vorrei chiederle ancora una cosa, i dispositivi solo progestinici hanno le stesse funzioni di quelli combinati? Come mai vengono generalmente prescritti questi ultimi?
Grazie ancora e buona giornata!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Stessa sicurezza dei contraccettivi estroprogestinici.
L'unica diversità sta nel non avere una regolarità dei flussi mestruali , tipica delle "classiche pillole ". SOTTOLINEO la sicurezza contraccettiva è sovrapponibile.
SALUTI