Terapia progesterone dopo trattamento pma con bhcg positive

Buongiorno. Scrivo per chiedere un parere sulla terapia attuale che sto seguendo, poiché ho l'impressione di assumere troppo progesterone.
Riepilogo la mia storia.
Ho 29 anni. Per un problema ostruttivo del mio compagno, abbiamo intrapreso trattamento di pma. Dopo una iniziale iperstimolazione di febbraio 2019 e congelamento di blastocisti, ho iniziato un primo ciclo di icsi.
Il 29. 05. 2019 mi hanno somministrato decapeptyl 3. 75 una fiala.
In data 8. 06. 2019 ho avuto l'ultimo ciclo.
Dal 22. 06. 2019 la terapia ha previsto:
- 3 CP di proginiva 2mg
- 2 ovuli di progeffik
- 2 siringhe sottocute di pleyris.
Il 27. 06. 2019 ho effettuato transfer embrionario di UNA sola blastocisti.
In data 11. 07. 2019 le betahcg erano positive con valore 3567, 6
Il nuovo ginecologo quando ha visto la terapia del centro di pma ha detto che gli sembrava eccessiva e ha proposto di eliminare una siringa di pleyris e di compensare con aggiunta di un ovulo di progeffik.
Mi sono consultata con il centro, ma non si sono espressi.
Attualmente sono alla 9 settimana.
Poiché non vorrei subire le conseguenze di un sovradosaggio di progesterone prolungato e oltretutto le due siringhe di pleyris stanno diventando pesanti da sopportare sia fisicamente che economicamente, volevo chiedere un parere.
Grazie
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Dr. Franco Lisi Ginecologo, Patologo della riproduzione 911 29 19
Salve
2 punture di pleyris in effetti possono essere abbastanza , ma non c'è nessun rischio di sovradosaggio. Io non cambierei la terapia in corso visto che fino ad ora è andata bene : la terapia deve farla fino alla 12 settimana e poi la deve smettere quindi è uno sforzo che si può fare.
saluti

Dr. Franco Lisi
http://www.riproduzioneassistita.it/

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dopo
Utente
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Perfetto. Grazie mille dott. Lisi
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