Ureaplasma e dolori addominali

Salve, sono una donna di 40 anni. Dal gennaio del 2015 ho dolori forti addominali tra il pube e l ombelico, ogni gg e indipendentemente dal ciclo, sono dolori che avverto soprattutto da supina e seduta. (non dormo bene per questi dolori). All'epoca vivevo in Sudafrica e il ginecologo dalle varie ecografie non vedeva nulla di anomalo. Sono stata poi a Bari dalla mia ginecologa a Bari che mi consiglió di fare una risonanza e isterosalpingografia dai quali non risultó nulla di anomalo tranne varicocele pelvico e piccola falda nel douglas.
Ho fatto 2 isteroscopie per polipi (uno nel 2011 e l altro nel 2015). vivendo all estero non mi sono potuta affidare ad un solo ginecologo e probabilmente ho fatto un po'di caos. Nel giugno del 2017 mi ritrasferisco a Bari e nell ottobre dell o stesso anno mi fanno una laparo per un mioma piccolo perché il primario riteneva fosse quello la causa dei dolori.
Non era il mioma.. Ho continuato a star male ma nel frattempo ho iniziato ad avere bruciori e pruriti sia sulla vulva clktoride e sia all interno dei glutei e perineo e perdite gialle anche abbondanti. Ho fatto vari tamponi ed é risultato ureaplasma >10. 000 sia in uretra che cervice. Ho fatto un ciclo con bassado per 10 gg ma nulla poi con un altro antibiotico (scelto in base all antibiogramma) ancora nulla..
Ho sospeso per l estate dove non ho avuto dolori ma bruciori e pruriti.
I dolori sono tornati fortissimo con perdite abbondanti.
Mi chiedo se é possibile che nessuno abbia pensato che i miei dolori fossero imputabili al batterio e mi chiedo se é possibile Nn vedere nulla dalla mia laparoscopia.
Mi aiuti sono disperata e stanca.
Ho fatto il pap test e d é stato riscontrato una lsil, colposcopia é ok.
Attendo notizie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Secondo il mio parere le sue "algie pelviche " (dolori pelvici) potrebbero essere legate a probabili aderenze peritoneali , conseguenza della miomectomia e la presenza del varicocele pelvico che spesso genera questo tipo di sintomatologia , che si esacerba in momenti di congestione vulvo-perineale come i flussi mestruali , i rapporti sessuali, e anche in casi di stipsi (emorroidi ?) .
Ho usato il condizionale , naturalmente queste ipotesi diagnostiche vanno confermate clinicamente.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Soffro di emorroidi. Il problema é che soffro di queste algie pelviche anche prima della laparo. Queste algie possono essere anche conseguenza delle isteroscopie?
Non può essere l ureaplasma non diagnosticata in passato?
In ogni caso il medico che mi ha operato in laparo (avevo già quei dolori) se avessi avuto qualche problema sarebbe stato in grado di vedere anomalie.
La congestione pelvica mi fu confermata dalla risonanza
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dopo
Utente
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Cosa altro devo fare per questi dolori? Sono invalidanti. Ogni giorno è sempre

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

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