Coito interrotto

Buonasera.
Tre giorni fa ho avuto un rapporto con la mia ragazza senza precauzioni.
Premetto che lei soffre di un problema alla tiroide che, a detta del medico, la rende infertile (lo ha saputo un anno fa).
Secondo le ultime analisi di due settimane fa i suoi valori tiroidei sono ancora anomali.
Aggiungo che io non sono venuto, né fuori né dentro (non sono proprio venuto).


Ricordo però una piccola contrazione involontaria durata pochi secondi durante il rapporto, ho controllato e non credo che fosse stata perdita di liquido seminale.

Aggiungo che lei era, teoricamente, durante il periodo fertile.


Quali possono essere i rischi?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il rischio legato alla presenza di spermatozoi vivi e normalmente mobili nella goccia pre-eiaculatoria, che il partner maschile non avverte.
Le percentuali di fallimento più ottimistiche , ma comunque alte, sono comprese tra il 10% e il 20%.
I rischi sono questi , calcolati statisticamente e che considerano il coito interrotto il contraccettivo meno affidabile.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ma lei crede che questi rischi possono essere presenti anche nel mio caso? Anche se la mia ragazza ha problemi del genere alla tiroide?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Le alterazioni tiroidee non devono essere considerate un metodo contraccettivo , non c'è alcuna certezza sulla infertilità.
SALUTI
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dopo
Utente
Utente
Dottore mi consiglia perciò di farle prendere la pillola dei 5 giorni dopo (Ellaone)? Però lei soffre di fegato ingrossato e inoltre è anemica e microcitemica. È consigliata la pillola?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Con tutti questi problemi , non dovevate correre rischi