Cesareo per aborto?
Salve dottore
Mia moglie, affetta da endometriosi e già operata con resezione intestinale, è incinta miracolosamente per la seconda volta in modo naturale.
La prima gravidanza tutto bene; finita con un taglio cesareo.
Adesso è all'11 settimana.
Alla translucenza nucale (fatta a 11+0) il risultato è stato di 3mm con un feto lungo 4, 4mm.
So bene che per scongiurare sorti negative dobbiamo aspettare il risultato di altri test e confrontarli con una seconda TN ma io mi proietto velocemente oltre.
La mia domanda è questa: in caso di una scelta di aborto è possibile praticare un cesareo in quanto il suo utero è stato non solo compromesso da taglio cesareo precedente, ma anche compromesso dalla sua natura dura, fibrotica e piena di aderenze (così come detto più e più volte dal nostro ginecologo) così da evitare uno stress dovuto dalle contrazioni indotte?
La ringrazio anticipatamente.
Mia moglie, affetta da endometriosi e già operata con resezione intestinale, è incinta miracolosamente per la seconda volta in modo naturale.
La prima gravidanza tutto bene; finita con un taglio cesareo.
Adesso è all'11 settimana.
Alla translucenza nucale (fatta a 11+0) il risultato è stato di 3mm con un feto lungo 4, 4mm.
So bene che per scongiurare sorti negative dobbiamo aspettare il risultato di altri test e confrontarli con una seconda TN ma io mi proietto velocemente oltre.
La mia domanda è questa: in caso di una scelta di aborto è possibile praticare un cesareo in quanto il suo utero è stato non solo compromesso da taglio cesareo precedente, ma anche compromesso dalla sua natura dura, fibrotica e piena di aderenze (così come detto più e più volte dal nostro ginecologo) così da evitare uno stress dovuto dalle contrazioni indotte?
La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Impossibile eseguire un aborto alla 11^ settimana con esecuzione di taglio cesareo.
Da medico non obiettore mi sono trovato spesso in queste situazioni , che ho risolto praticando una preparazione preliminare con prostaglandine prima di praticare una revisione della cavità uterina..
Questo è utile a salvaguardare l'utero della donna.
SALUTI
Da medico non obiettore mi sono trovato spesso in queste situazioni , che ho risolto praticando una preparazione preliminare con prostaglandine prima di praticare una revisione della cavità uterina..
Questo è utile a salvaguardare l'utero della donna.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 12/03/2020.
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