Perdite vaginali marroni continue

Sono una ragazza di 26 anni e soffro di piaghetta al collo dell'utero da che ho memoria praticamente.
Assumo regolarmente da oltre 4 anni la pillola anticoncezionale, prima Zoely da 24 capsule, ora Yasmin da 21, con pochissime dimenticanze o sgarri di orario (forse 10-15 in 4 anni).
Nell'ultimo periodo (ca.
45 giorni) ho delle perdite vaginali pressoché costanti.
Mestruazioni a parte, in tutto il resto del mese non ho mai la mutandina del tutto pulita e anche all'atto di pulirmi con la carta igienica dopo essere stata in bagno noto la carta di un colore giallastro-marroncino.
I rapporti sessuali si sono fatti leggermente fastidiosi nell'ultimo mese, come se avessi un senso di "pesantezza" all'atto della penetrazione: non c'è dolore, ma una sorta di sensazione strana, appunto come di qualcosa di pesante, scusate la metafora ma come se avessi la pancia piena di sassi.
Inoltre, pur non essendo mai stata una persona che soffre per le mestruazioni, mai avuti dolori o altro, ultimamente ho frequenti dolori di pancia come se fossero dolori mestruali (non confondibili con dolori intestinali o di cattiva digestione), specie nei periodi in cui sono ancora ben lontana dalla mestruazione.
Infine, si è acuito un senso di stanchezza diffuso e quasi quotidiano, così come la sonnolenza.

Potrebbe essersi aggravata la piaga?
Magari sanguina un po' e mi fa perdere forze, inducendomi alla sonnolenza (sono anemica cronica), oltre che lasciare le tracce del suo sanguinamento sugli slip e sulla carta igienica.
Mi consigliate di bruciarla nonappena possibile o di aspettare?


Grazie, un saluto.
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Dr.ssa Daniela Pelotti Ginecologo 84 2
Carissima, mi dispiace che non hai mai correlato la causa dei tuoi disturbi con quello che mangi!
Una Piaghetta al collo dell’utero significa che soffri di colon irritabile cioè che hai sempre una disbiosi a livello intestinale con gas e pancia gonfia. La disbiosi intestinale è causata dai cibi con glutine per via di una celiachia non diagnosticata o più probabilmente una Gluten Sensitivity. Il glutine comporta rischio di aumentata permeabilità intestinale, in pratica batteri e sostanze tossiche intestinali anzichè essere eliminate tramite le feci, dall’intestino perforato invadono gli organi pelvici e nel tuo caso attraverso l’utero escono dal collo dell’utero causandoti vaginosi batterica e candida che puo causare secchezza e fastidio al rapporto. Comprendi bene che la Piaghetta ne è una conseguenza, se non elimini la causa inutile cauterizzarla o curarla con ovuli. Il glutine può causare anche ipofunzione tiroidea e aumentata resistenza insulinica
Se la tiroide ipofunziona batteri e virus possono entrare continuamente dalle vie aeree superiori con senso di stanchezza. Non ti sei accorta che più mangi cibi con glutine e zuccheri ad alto indice glicemico più ti viene sonnolenza e stanchezza? Ricordati che una anemia sideropenica è sufficiente a far diagnosi di evidente intolleranza ai cibi con glutine senza essere necessariamente celiaca, non ti resta fare altro che provare!

Dr.ssa Daniela  Pelotti

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dopo
Utente
Utente
Grazie per il consiglio. Preciso che seguo una dieta molto variata e i carboidrati contenenti glutine sono sì presenti ma non così preponderanti rispetto al resto.
Accolgo comunque il consiglio volentieri e mi informo su eventuali consigli nutrizionali da ricercare post quarantena.
Grazie!
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