Dilatazione ed eccessiva lubrificazione

Buonasera dottoressa,
le scrivo perchè dopo una lettura del forum non ho trovato risposta al mio problema.Ho due domande da porle, cercherò di darle il maggior numero di dettagli possibili per una corretta diagnosi. Ho 27 anni e durante i rapporti sessuali ho sempre una buona lubrificazione naturale, talvolte persino eccessiva. Ho un ciclo regolare poichè assumo il contraccettivo Arianna. Provo piacere nei rapporti, anche se <mi vergogno a dirlo> non so dire se riesco a raggiungere l'orgasmo. Provo piacere costante, senza un "picco preciso", e mi sono sempre chiesta se questo possa essere dovuto a due ernie del disco (L4-L5 L5-S1) diagnosticate prima dei 18 anni che possano aver "spento" una qualche terminazione nervosa che permetta il raggiungimento dell'orgasmo. Non mi sono mai operata e a parte qualche sciatalgia una o due volte l'anno ho una vita normale. Ho fato un elettromiografia durante una fase acuta di sciatalgia ma non mi hanno mai dato informazioni chiare su un possibile rischio del genere.
Non ho mai chiesto parere ad un ortopedico per timidezza, chiedo quindi a lei se possa essere dovuto alle ernie.

Nonostante questo problema, poichè ho sempre pensato che "ciascuno è fatto a suo modo e non bisogna cercare paragoni col resto del mondo" ho sempre vissuto bene la mia sessualità, sono molto passionale e di recente, ho incontrato il mio nuovo compagno e dalle premesse... si spera futuro marito. Già dai primi rapporti completi, poichè spesso prolungati, sento dolore nonostante ci sia la naturale lubrificazione. Lui non usa preservativo, quindi il lattice non è colpevole. Da "profana" della materia, credo sia dovuto alla dimensione del pene del mio compagno, di diametro superiore ai miei precedenti partners. Il mattino successivo al rapporto oltre a un leggero dolore ho una sensazione di "gonfiore e arrossamento" delle pareti vaginali e solo a fatica riesco ad avere un nuovo rapporto. Siamo una coppia giovane, e ho la fortuna di avere un fidanzato comprensivo con cui riesco a parlare della cosa. Mi sento in forte imbarazzo però e vorrei sapere se con il tempo, ci sarà una progressiva dilatazione che permetterà una penetrazione naturale e una vita sessuale regolare.

Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Altiero Biello Ginecologo, Andrologo 33
In merito al primo quesito non credo vi siano relazioni tra ernia discale ed il problema riferito.Dìa piuttosto tempo al tempo...
Analogamente in relazione al secondo quesito da Lei posto...anche qui direi che è questione di tempo.

Dr. Altiero Biello
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.ginecologiabiello.it

[#2]
Dr.ssa Paola Fusaro Ginecologo 184
Concordo con il collega.
Cordiali saluti

Dott.ssa Paola Fusaro
Specialista in Ginecologia e Ostetricia

[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Sicuramente l'elasticità della parete vaginale nel tempo giocherà un ruolo importante.
Ma prenderei in considerazione anche l'eventualità di una possibile cervicite(infiammazione del collo uterino),che potrebbe essere la causa del dolore durante il
rapporto.
SALUTONI!!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#4]
Dr. Stefano Tamburro Ginecologo 30
Nessuna relazione con le sue ernie discali ma mi chiedo se lei non soffra di dispareunia profonda ed in tal caso le cause sarebbero diverse.

Il dolore é presente fin dai primi raporti o é apparso solo recentemente.

se cambia posizione il dolore passa? Ha problemi intestinali al momento delle mestruazioni?
Distinti saluti.

Dr. Stefano Tamburro

[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottor tamburro,
in risposta alla sua domanda cambiando posizione non ci sono miglioramenti, sono rilassata durante il rapporto e non contraggo i muscoli. Non ho problemi intestinali frequenti o localizzati nel periodo di ciclo. Il dolore è sopraggiunto dai primi rapporti con il nuovo partner.

Cercherò maggiori informazioni sulla dispareunia per comprendere se vi siano analogie col mio caso. Comprendo che le informazioni rilasciate nella mia e-mail non siano sufficienti per una diagnosi approfondita.

Ringrazio comunque lo staff per i consigli